Sono stati arrestati tutti i poliziotti coinvolti nell'uccisione di George Floyd

giovedì 4 giugno 2020

Morte di George Floyd

Sono stati arrestati tutti i poliziotti coinvolti nell'uccisione di George Floyd, l'afroamericano soffocato dal ginocchio di un agente di polizia. Thomas Lane e Tou Thao sono stati trasferiti nel penitenziario di Hennepin intorno alle 17 (ora locale); Alexander Kueng si era già costituito nel pomeriggio. Derek Chauvin, già precedentemente incriminato, è in prigione dalla scorsa settimana: il procuratore di Minneapolis ha riqualificato le accuse verso di lui, cambiandole da omicidio colposo a omicidio volontario non premeditato. Chauvin rischia di passare 40 anni in carcere. È stata posta anche una richiesta di cauzione, per una somma pari ad un milione di dollari.

Trump fa dietrofront: «forse» non sarà necessario l'esercito modifica

In un'intervista con il sito web Newsmax, condotta da Sean Spicer, il presidente Donald Trump ha dichiarato che «forse» non sarà necessario usare l'esercito, andando a contrapporre le dichiarazioni dei giorni scorsi: «Dipende. Forse non servirà. Anche se abbiamo il forte potere di farlo. La Guardia nazionale è una consuetudine e abbiamo una Guardia nazionale molto forte». Successivamente minaccia l'uso dell'Insurrection Act, provvedimento che dà, in casi eccezionali, il potere al presidente di mobilitare l'esercito federale e la Guardia Nazionale per compiti di polizia. L'ultima volta fu usato dal presidente George H. W. Bush nel 1992, quando a Los Angeles sono stati assolti gli agenti di polizia che hanno picchiato l'afroamericano Rodney King.

Il capo del Pentagono Mark Esper ha detto di essere in disaccordo con Trump, dicendo che l'Insurrection Act dovrebbe essere usata «solo nelle situazioni più urgenti e drammatiche e non siamo in una di quelle situazioni ora». Anche l'ex segretario della Difesa James Mattis ha preso posizione: «Donald Trump è il primo presidente nella mia vita che non tenta di unire il popolo americano, neppure finge di tentare. Invece tenta di dividerci [...] Siamo testimoni - ha proseguito - delle conseguenze di tre anni di questo sforzo deliberato, di tre anni senza una leadership matura. Possiamo unirci senza di lui, attingendo alla forza interna alla nostra società civile [...] Quando entrai nell'esercito, circa 50 anni fa, feci un giuramento per sostenere e difendere la Costituzione. Non avrei mai sognato che ai soldati che fanno lo stesso giuramento sarebbe stato ordinato in qualsiasi circostanza di violare i diritti costituzionali dei loro cittadini, ancor meno per una bizzarra foto del commander in chief con a fianco la leadership militare».

La risposta del presidente arriva su Twitter:

  [EN]
« Probably the only thing Barack Obama & I have in common is that we both had the honor of firing Jim Mattis, the world’s most overrated General. I asked for his letter of resignation, & felt great about it. His nickname was “Chaos”, which I didn’t like, & changed to “Mad Dog”... »
[IT]
« Probabilmente l'unica cosa che io e Barack Obama abbiamo in comune è che entrambi abbiamo avuto l'onore di licenziare Jim Mattis, il generale più sovrastimato del mondo. Chiesi la sua lettera di dimissioni e mi sentii benissimo. Il suo soprannome era "caos", cosa che non mi piaceva, e l'ho cambiato in "cane pazzo" »
  [EN]
« ...His primary strength was not military, but rather personal public relations. I gave him a new life, things to do, and battles to win, but he seldom “brought home the bacon”. I didn’t like his “leadership” style or much else about him, and many others agree. Glad he is gone! »
[IT]
« ...la sua forza principale non era militare, ma piuttosto le pubbliche relazioni personali. Gli ho dato una nuova vita, cose da fare e battaglie da vincere, ma raramente "ha portato a casa la pagnotta". Non mi piaceva il suo stile di "leadership" o molto altro su di lui, e molti altri sono d'accordo. Sono contento che se ne sia andato! »

La "Legge Garner" modifica

Secondo quanto riferito dalla CNN, il Senato statunitense introdurrà una legge che vieta alla polizia di usare la stretta al collo, come successo sei anni fa con la morte di Eric Garner e recentemente con quella di George Floyd.

Fonti modifica