L'UEFA avverte: il Milan non sia certo della Champions League

26 luglio 2006

Giovedì il Milan conoscerà le sue sorti europee: dopo aver ricevuto uno sconto della pena che consente alla squadra milanese di rimanere terza nel campionato 2005-2006, non è detto infatti che il Milan abbia la possibilità di partecipare alla prossima Champions League.

L'UEFA fa sapere che il massimo torneo europeo non può ammettere fra le sue fila squadre che abbiano gettato discredito sul calcio con delle manovre occulte antisportive, ed è per questo che la richiesta di partecipazione del Milan potrebbe essere rifiutata.

La decisione verrà presa giovedì da una commissione composta dal presidente della Uefa Lennart Johansson, il vicepresidente turco Senes Erzik, l'olandese Jeu Sprengers e un altro membro del comitato esecutivo.

Se il Milan non potesse partecipare, è possibile che il posto vacante per la Champions venga assegnato al Palermo, ma l'Uefa potrebbe anche decidere di assegnare il posto ad un'altra squadra europea. Le norme, infatti, sono molto flessibili (si ricordi che furono cambiate in corsa per permettere al Liverpool campione in carica ma non qualificato, di partecipare alla scorsa edizione della Champions League). A far pressione sull'UEFA perché il posto non sia assegnato ad un club italiano è anche il Lens, che annuncia battaglia se il posto venisse assegnato al Milan, giunto terzo "solo grazie ad un colpo di bacchetta magica dei giudici italiani".

Articoli correlati

Fonti