Discussione:Battute finali per l'Alitalia/Commenti

Ultimo commento: 16 anni fa di Stefanomencarelli

← Ritorna all'articolo

Commenti
Commenti

Questo è lo spazio per i commenti alla notizia. Se vuoi far presente un problema all'articolo in sé, come, ad esempio, un errore, devi usare la pagina di discussione relativa. I commenti presenti in questa pagina non devono essere conformi al punto di vista neutrale, ma, in ogni caso, devi rimanere in argomento ed evitare insulti, parolacce e altre parole che possono riscaldare gli animi. Sii comprensivo e gentile. Una discussione civile e un dibattito educato rende le pagine di commento un luogo amichevole. Pensa, prima di inserire il tuo commento.
Ricorda di firmare i commenti usando 4 tildi (~~~~), che verranno automaticamente sostituite col tuo nome utente e la data corrente.

Clicca qui per aggiungere un nuovo commento · Aggiungi il tuo commento a uno già esistente

secondo me la situazione critica dell'alitalia è tutta colpa dei sindacati e di alcuni partiti che per accaparrarsi ivoti anno dati i posti a tantissimi operai creando un gran numero di buste paghe senza alcun rendimendo con miglioni di euro da pagare in più e quello che vediamo tutti igiorni sono irisuldati dei sindacati e di alcuni partiti che hanno portati l'alitalia al fallimento e continuano ad aggravare la situazione.  — Questo commento non firmato è stato inserito da 78.14.28.157 (discussioni contributi).

  1. Si dice "rendimento";
  2. si dice "milioni";
  3. anche dopo la i articolo serve lo spazio;
  4. Le buste paga, per tua norma e regola, sono il motore del consumo, che a sua volta è fondamentale per far andare l'economia. Quindi tutte le buste paga rendono (macroeconomicamente parlando). Che poi in Alitalia sia stato assunto un'enorme eccedenza di lavoratori, non vedo quale sia la colpa dei sindacati: negli ultimi quindici anni abbiamo avuto politici senza cervello, di destra e di sinistra, che non hanno voluto privatizzare Alitalia perché, come nel recentissimo caso di Scajola, volevano un aereo per volare dal giardino di casa propria a Roma. I sindacati non fanno altro che difendere i propri iscritti: se in Alitalia ce ne sono troppo, la colpa è prima dei politici. Quanto ad Alitalia, comunque, informati prima di parlare: ho raccontato la storia di Alitalia, in breve, qui. Potrai notare che all'origine di questa situazione non ci sono affatto i sindacati, ma scelte scellerate prese da manager idioti nominati da politici per interesse (e idioti). Non ascoltare la tv, dice solo quel che vuole il padrone. --Toocome ti chiami? 13:10, 20 set 2008 (CEST)Rispondi


'troppi' non 'troppo'..

In questa storia di Alitalia le responsabilità sono un nodo gordiano. Alitalia è stata rovinata da problemi multipli (caste varie di piloti, sindacati, politici, papponi vari, fornitori che impongono di usare carrellini portavivande da 500 euro l'uno per un volo Mi-Ro), ma la privatizzazione, come a te piace dipingere, spiace dirlo, non è che sia tutto questo 'toccasana'.

Perché credi che in Sud America i governi stiano cercando di rinazionalizzare le principali risorse? Perché voglio produrre inefficienza? No, perché hanno capito che a svendere le risorse statali alla rapacità del 'libero mercato' non ci si cava nulla. Vuoi un esempio? Documentati su quello che sta succedendo ad Aprilia, o se è per questo in altre località come Arezzo, nel settore delle forniture idriche. Si privatizzano e le bollette esplodono. Ad Aprilia persino un giornale locale, che ha criticato Acqualatina e che ha messo in guardia i cittadini su come difendersi legalmente dai tagli delle condutture idriche, è stato a sua volta privato della condotta dell'acqua accampando motivazioni deliranti..

E credi che sia solo un problema italiano? Se fanno così qui figuriamoci in Paesi ben più poveri. Le multinazionali francesi strangolano nazioni africane e sudamericane: prima ottengono la privatizzazione dell'acqua, poi fanno le dighe e poi fanno pagare bollette che nemmeno a lavorare tutto il giorno riesci ad avere abbastanza denaro per pagarle. E le sementi? La Monsanto ha il controllo del 70% delle sementi del mondo. La povertà la costruiscono 'lorsignori' a tavolino, anzi a tavola.

Non è per dire che non bisognerebbe 'privatizzare'. Ma che si continui a celebrare le meraviglie del privato quando i mercati internazionali stanno implodendo sotto la spinta di speculazioni feroci, titoli spazzatura, ecc.; quando con i servizi 'privatizzati', che si chiamino la guerra in Irak affidata ai contractors (85 mld di dollari l'anno) o l'acqua delle multinazionali come Veolia, è chiaro, chiarissimo che gli asset strategici non possono essere solo di privati (i contractors in Irak ricordano irresistibilmente l'OCP di Robocop, anche lì la 'polizia' era stata privatizzata'). Vedi anche le autostrade di quei simpaticoni dei Benetton e via così.

Il problema, al di là dei salvataggi (regola aurea: privatizzare i profitti e collettivizzare le perdite, al solito), è che l'intera economia dovrebbe essere ripensata in chiave totalmente differente, ma manco per sogno questo avverrà: il Polo si scioglie? Meglio, così trivelliamo meglio le risorse siberiane. L'Africa si spopola con l'AIDS? C'é posto per i Cinesi. Questo è tutto quello che pensano i 'capi' e quello che vogliono far pensare ai 'sudditi' come diceva Monicelli una settimana fa in un'intervista. Ma con una teoria di fondo priva di scrupoli morali e di responsabilità, che si privatizzi a privati rapaci e ingordi, o che si tenga un carrozzone statale lottizzato e coerente alle caste di sindacati e piloti, non cambia niente se non il tipo di potere arbitrario che comanda i giochi.--Stefanomencarelli (talk) 14:29, 20 set 2008 (CEST)Rispondi

Ritorna alla pagina "Battute finali per l'Alitalia/Commenti".