Utente:FollowTheMedia/Intervista ad Alberto Ronchi, assessore regionale dell'Emilia-Romagna alla cultura incontrato al Biografilm Festival di Bologna

Intervista ad Alberto Ronchi Che cosa fa la regione emr per promuovere la cultura e per liberare la culutra? Emr è una delle regioni più avanzate da l pto di vista legislativo, abbiamo una legge sullo spettacolo, abbia <<< differenziazione dell’offerta culuturale che è il rapporto più forte della diffusione della culutura s


Viviamo in un paese che è più arretrato degli altri paesi europei. Abbiamo un progetto che portiamo avanti in coerenza su tutto il territorio. Siamo in grado di dare dei finanziamenti triennali, ai nostri progetti e siamo in grado di sostenere anche altre attivita

E’ molto faticoso in un paese in cui tutto va nella direzione opposta. Credo che sia questo il modo, anche perché quando si parla di liberare, le capacita culturali, bisogna fare un ragionamento al livello. E’ scontato in germania, in Inghilterra, non lo è in italia

Avere scritto nelle leggi che il ROC è una forma di cultura, è una forma avanzata di cultura, in cui si confonde Jimi Hendrix con Orietta Berti.

Quali sono i maggiori progetti?

Tanti. Quest’anno abbiamo commissionato una residenza ad un autore contemporaneo, abbiamo giò fatt richiesta ll’orchestra toscanini, …. Lui inserisce elementi di improvvisazione. Lo farà con degli attori sulle poesie di pascoli e lo fara …

Queste cose vengono fatte in collaborazione con le realta produttive del territorio, lavorando anche per il pto di vista economico della cultura. Altro progetto importane è il biografilm festival che sosteniamo da 4 anni. Ci pare che la cosa stia andando molto bene e l’aspetto che più mi piace p che c’è una lettura di Woodstock intelligente attraverso il cinema, la lettura e la fotografia. Sarebbe stato gpiù facile farlo attraverso la musica ma questo non avrebbe reso la manifestazione una delle più importanti d’europa.

Ci sarò anche il festival di santarcangelo, per la prima volta nel nostro paese in un progetto 3ennale .. intendiamo raccontare gli aspetti che nel nostro paese a volte non vengono raccontate e cioe che le compagnie teatrali piu importanti sono in emr.

<vigola>

E poi la stagione delle iniziative musicali come ferrara sotto le stelle che sosteniamo attraverso la legge 13 e presenta un panorama interessante, ma anche strade blu e porretta << festival, root blues di parla…

Sosteniamo attività che siano coerenti con i nostri programmi, che vedano un accortdo con gli enti locali e che siano legate al territorio.


(avete pensato di promuovere anche la liberazione di contenuti, specie musicali? Noi cerchiamo di liberare contenuti blablabla avetepensao di promuovere uno di questo proj legandolo ad una licenza che gli permetta di essere liberamente fruibile)

abbiamo un progetto legato alla radio e legato anche alla possibilita su internet di accedere ad una serie di prodotti quindi ci stiamo ponendo il problema. Questo tema è molto complesso e potrebbe essere uno dei punti su cui fare una riflessione nella prox legislatura. E complesso perché ci sono due punti da mettere d’accordo: chi produce l’opera e chi la vuole divulgare. Non sempre chi produce l’opera, sopr nel nostro paese, ha un rapporto tranquillo con questi mezzi, quindi la cosa interessante è di abbinare la non notorietà ad elementi di notorieta, dando un traino alla diffusione di queste nuove realta.

Bisognerebbe probabilmente lavorare in termini culturali piu generali. E un tema molto importante ed io credo che esista una vera e propria censura nel nostro paese, anche intellettuale, perché abbiamo dimostrato che se offri prodotti non nel mainstream il pubblico c’è, poi è ovvio che abbiamo differenze e chi si occupa di politica culturale non deve avere <<< delle grandi masse. Non è compito delle istituzioni richiamare le grandi folle ed i grandi nomi. Il compito è costruire delle progettazioni coerenti con delle leggi coerenti.

Questo lavoro puo essere il grimaldello attraverso cui, col tempo, scardinare questa cappa che è piuttosto asfissiante.