USA: attivisti del Vermont preparano un processo contro Bush

domenica 30 dicembre 2007

Un gruppo di attivisti della cittadina di Brattleboro, nel Vermont (Stati Uniti d'America), ha annunciato nella giornata di ieri di aver richiesto, nel corso di una seduta del consiglio comunale, una petizione per portare in giudizio, con l'accusa di crimini contro l'umanità, il presidente degli USA George W. Bush e il suo vice, Dick Cheney.

George W. Bush

Il gruppo vuole infatti discutere sulla possibilità di chiedere all'autorità giudiziaria un processo nei confronti del presidente. Per fare questo, però, dovranno presentare al municipio una richiesta accompagnata da almeno mille firme.

Il "capogruppo" della curiosa e insolita iniziativa, Kurt Daims, ha detto: "La nostra petizione è radicale come la Dichiarazione d'Indipendenza e si rifà alla tradizione di rivendicare una giurisdizione universale quando i governi falliscono nel fare quello che devono."

Secondo gli esperti, non ci sarebbero gli estremi di costituzionalità per far sì che la mozione possa andare in porto. La popolazione del Vermont è una delle più ribelli dei 50 stati dell'Unione: circa il 6% sarebbe favorevole a staccarsi dagli Stati Uniti.