Trento: il presidente Napolitano accusa malore mentre parla all'università, condizioni buone

lunedì 11 febbraio 2008

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è stato colpito da un leggero attacco di ipotensione mentre parlava all'Università di Trento. All'improvviso, mentre teneva il suo discorso, infatti, alcuni docenti e il rettore hanno notato che il presidente faceva difficoltà a parlare, e, con evidente difficoltà, ha fatto capire di aver accusato un malore. Tutte le persone a lui vicino, quindi, l'hanno rassicurato e aiutato a sedersi, per poter continuare a parlare con meno fatica.

Napolitano stava tenendo una lectio magistralis a margine dell'assegnazione del titolo di professore straordinario dell'ateneo trentino, quando si è sentito male. Al suo personale, subito dopo la fine del discorso, ha fatto sapere che la causa più probabile del malore sia stata la costrizione al collo provocata dalla tunica, indossata durante la lectio.

Il presidente ha ribadito, anche in rapporto alle consultazioni elettorali, la necessità che il Parlamento ratifichi il Trattato di Lisbona: «Certamente è indispensabile che in questo contesto nessuno Stato membro si sottragga alle sue responsabilità e agli impegni ancora una volta assunti». «Il tempo stringe. Non possiamo più esitare. L'Italia deve fare la sua parte, innanzitutto ratificando il trattato anche in questa fase elettorale. È indispensabile che anche alle elezioni europee si giunga potendo presentare ai cittadini il nuovo quadro di obiettivi e regole dell'Unione europea».

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