Cielo d'Alcamo: visita al suo monumento ''Contrastato'': differenze tra le versioni
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Domenica 30 maggio 2021, grazie all'impegno del prof. Vito Emilio Picciché, dirigente scolastico del Liceo Musicale e Linguistico [[w:Vito Fazio Allmayer|Vito Fazio Allmayer]] di [[w:Alcamo|Alcamo]], e alla disponibilità della professoressa Angela Cassarà, un gruppo di cittadini alcamesi ha avuto la possibilità di visitare e ammirare il monumento a [[w:Cielo d'Alcamo|Cielo d'Alcamo]] (o Ciullo). A fare da cicerone, assieme alla signora Cassara, il giornalista Benedetto Barranca, autore assieme al prof. Carlo Cataldo di un libro che descrive la storia del mancato posizionamento del monumento.
Realizzato nel 1990 dallo scultore alcamese Mariano Cassarà (che donava i calchi in gesso e la manodopera) dietro incarico dell'allora sindaco Vito Turano, dopo tante vicissitudini, tentennamenti, promesse ed impegni mancati da parte di tutte le Amministrazioni Comunali che si sono succedute dal 1992 ad oggi,
E così Alcamo si ritrova a non avere un monumento per il cantore del XIII secolo, nonostante fossero state intitolati allo stesso Ciullo
E dire che nel mese di ottobre 1991, in occasione del ''Premio Cielo d'Alcamo'' promosso ed organizzato dall'Amministrazione Comunale, diverse personalità del mondo culturale (fra cui i proff. [[w:Roberto Antonelli (filologo)|Roberto Antonelli]], Bruno Panvini, Antonio Pioletti, Sergio Cristaldi, [[w:Nicolò Mineo|Nicolò Mineo]], [[w:Giuseppe Cottone|Giuseppe Cottone]], il regista [[w:Ezio Zefferi|Ezio Zefferi]], il giornalista [[w:Claudio Angelini|Claudio Angelini]] e l'attore [[w:Arnoldo Foà|Arnoldo Foà]]) hanno espresso consensi ed apprezzamenti per l'opera realizzata da Cassarà.
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