Alessandro Di Battista al festival del giornalismo di Perugia: differenze tra le versioni

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Il 13 aprile 2013 durante il [[:w:Festival Internazionale del Giornalismo|Festival Internazionale del Giornalismo]] 2018 Alessandro di Battista ha presentato in serata alla Sala dei Notari dei [[:w:Palazzo dei Priori (Perugia)|Palazzo dei Priori]] il suo libro "Meglio liberi. Lettera a mio figlio sul coraggio di cambiare", pubblicato da [[:w:Rizzoli|Rizzoli]].
 
Di Battista ha poi attaccato sia Salvini che Berlusconi, accusando il primo di timore referenziale nei confronti del secondo. Pur lodandone anche la capacità politicanelpolitica nel corso dell'incontro, Salvini è stato paragonato a Dudù, un commento quest'ultimo che ha avuto particolare impatto in serata sui siti di informazione. Di Battista ha rinnovato i suoi auspici che non si trovi alcun accordo per portare Forza italia al governo, criticando il berlusconismo come fenomeno politico e ha commentato sui possibili motivi dietro le quinte che potrebbero spingere il leader leghista a mantenere l'alleanza con Berlusconi, citando in particolare le fideiussioni che legherebbero l'ex cavaliere al Carroccio.
 
Le uscite di Di Battista sono state interpretato come un tentativo di picconare l'eventuale intesa fra Di Maio e Salvini, e sarebbero state poco gradite al quartiere generale del Movimento 5 Stelle, che non ne sarebbe stato informato in anticipo. Si è posto in evidenza come Di Battista non abbia alcun incarico ufficiale e non possa quindi che parlare a titolo personale. Critiche anche le altre forze politiche: il senatore di Forza Italia [[:w:Renato Schifani|Renato Schifani]] ha commentato in merito che "Di Battista è un ipocrita a Cinque stelle: dileggia Berlusconi, abbeverandosi alla fonte del peggiore antiberlusconismo, ma poi non disdegna di pubblicare, e guadagnare, i suoi libri con la Mondadori", mentre [[:w:Michele Anzaldi|Michele Anzaldi]] ha commentato di ritenere la frase in cui Salvini è stato comparato a Dudù "un siluro targato M5S alla leadership di Luigi Di Maio, che con Salvini tratta e spartisce poltrone da oltre un mese puntando a fare il governo insieme".