Beppe Grillo nella bufera per le sue parole sulla mafia: differenze tra le versioni

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[[File:Beppe Grillo 1.JPG|thumb|left|230px|Beppe Grillo nel 2009]]
Il comico, nonché fondatore del [[w:Movimento 5 stelle|Movimento 5 stelle]], [[Beppe Grillo]], torna a far discutere a seguito di alcune sue frasi relative alla [[w:Mafia|mafia]]. L'attivista genovese, a margine di un comizio a [[w:Palermo|Palermo]] presso cui si era recato per sostenere la candidatura di Riccardo Nuti alle elezioni amministrative, ha dichiarato che «la mafia non ha mai strangolato il proprio cliente, la mafia prende il pizzo, il 10 per cento. Qui siamo nella mafia che ha preso un'altra dimensione, strangola la propria vittima», riferendosi — per ciò che riguarda l'ultima frase — al mondo della [[w:Politica|politica]].
 
==La dichiarazione==
Dure le reazioni, non solo da parte degli esponenti politici: un membro della segreteria di [[w:Sinistra Ecologia e Libertà|Sinistra Ecologia e Libertà]], Claudio Fava, figlio del giornalista [[w:Giuseppe Fava|Giuseppe Fava]], vittima di [[w:Cosa Nostra|Cosa Nostra]], non ha girato intorno all'argomento e ha affermato che «Grillo parla come un mafioso senza essere nemmeno originale. Gli stessi argomenti prima di lui li hanno già utilizzati [[w:Vito Ciancimino|Vito Ciancimino]] e [[w:Tano Badalamenti|Tano Badalamenti]]. E come l'ultimo dei mafiosi non ha nemmeno il coraggio di confrontarsi pubblicamente sulle sue patetiche provocazioni».
L'attivista genovese, a margine di un comizio a [[w:Palermo|Palermo]] presso cui Grillo si era recato per sostenere la candidatura di Riccardo Nuti alle elezioni amministrative, ha dichiarato che «la mafia non ha mai strangolato il proprio cliente, la mafia prende il pizzo, il 10 per cento. Qui siamo nella mafia che ha preso un’altra dimensione, strangola la propria vittima», riferendosi — per ciò che riguarda l'ultima frase — al mondo della [[w:Politica|politica]].
 
==Le reazioni==
Anche l'associazione [[w:Addiopizzo|Addiopizzo]] ha commentato negativamente l'uscita di Beppe Grillo. Secondo l'associazione frasi simili non sono giustificabili neppure se dette in chiave provocatoria, alla luce del fatto che la serietà dell'argomento impedisce che esso possa essere strumentalizzato a fini elettorali. Non è mancata neppure la replica della vedova di [[w:Libero Grassi|Libero Grassi]], imprenditore ucciso dalla mafia, Pina Maisano, che ha fatto notare, facendo un evidente riferimento alla vicenda del marito, come la mafia ha anche ucciso coloro che non avevano intenzione di pagare il pizzo.
Dure le reazioni, non solo da parte degli esponentidei politici: un membro della segreteria di [[w:Sinistra Ecologia e Libertà|Sinistra Ecologia e Libertà]], Claudio Fava, figlio del giornalista [[w:Giuseppe Fava|Giuseppe Fava]], vittima di [[w:Cosa Nostra|Cosa Nostra]], non ha girato intorno all'argomento e ha affermato che «Grillo parla come un mafioso senza essere nemmeno originale. Gli stessi argomenti prima di lui li hanno già utilizzati [[w:Vito Ciancimino|Vito Ciancimino]] e [[w:Tano Badalamenti|Tano Badalamenti]]. E come l'ultimol’ultimo dei mafiosi non ha nemmeno il coraggio di confrontarsi pubblicamente sulle sue patetiche provocazioni».
 
Anche l'associazione [[w:Addiopizzo|Addiopizzo]] ha commentato negativamente l'uscita di Beppe Grillo. Secondo l'associazione frasi simili non sono giustificabili neppure se dette in chiave provocatoria, alla luce del fatto che la serietà dell'argomento impedisce che esso possa essere strumentalizzato a fini elettorali. Non è mancata neppure la replica della vedova di [[w:Libero Grassi|Libero Grassi]], imprenditore ucciso dalla mafia, Pina Maisano, che ha fatto notare, facendo un evidente riferimento alla vicenda del marito, come la mafia ha anche ucciso coloro che non avevano intenzione di pagare il pizzo.
Dello stesso tenore anche la dichiarazione di Angela Ogliastro, sorella di [[w:Serafino Ogliastro|Serafino Ogliastro]], poliziotto italiano anch'egli vittima della mafia. Giovanna Maggiani Chelli, presidentessa dell'Associazione familiari vittime della strage di via dei Georgofili, ha commentato l'affermazione di Grillo rilevando che «la mafia ha strangolato un sacco di persone, penso per esempio al piccolo [[w:Omicidio di Giuseppe Di Matteo|Giuseppe Di Matteo]]». Più drastico il comico e showman [[w:Rosario Fiorello|Fiorello]], che ha dichiarato che Grillo «ha detto una cazzata».
 
Non è mancata neppure la replica della vedova di [[w:Libero Grassi|Libero Grassi]], imprenditore ucciso dalla mafia, Pina Maisano, che ha fatto notare, facendo un evidente riferimento alla vicenda del marito, come la mafia ha anche ucciso coloro che non avevano intenzione di pagare il pizzo.
 
Dello stesso tenore anche la dichiarazione di Angela Ogliastro, sorella di [[w:Serafino Ogliastro|Serafino Ogliastro]], poliziotto italiano anch'egli vittima della mafia.
 
Dello stesso tenore anche la dichiarazione di Angela Ogliastro, sorella di [[w:Serafino Ogliastro|Serafino Ogliastro]], poliziotto italiano anch'egli vittima della mafia. Giovanna Maggiani Chelli, presidentessa dell'Associazionedell’Associazione familiari vittime della strage di via dei Georgofili, ha commentato l'affermazione di Grillo rilevando che «la mafia ha strangolato un sacco di persone, penso per esempio al piccolo [[w:Omicidio di Giuseppe Di Matteo|Giuseppe Di Matteo]]». Più drastico il comico e showman [[w:Rosario Fiorello|Fiorello]], che ha dichiarato che Grillo «ha detto una cazzata».
 
Più drastico il comico e showman [[w:Fiorello|Fiorello]], che ha dichiarato che Grillo «ha detto una cazzata».
 
==La precisazione di Nuti==
A seguito della dichiarazione di Grillo non è tuttavia mancata la precisazione dello stesso Riccardo Nuti, il quale ha lamentato che la frase del suo leader è stata pretestuosamente estrapolata «da un ragionamento più ampio». Nuti ha poi ricordato che le azioni del movimento sono tese a contrastare la mafia, ritenuta dal M5S un cancro.