Sirte, l'ultima trincea di Gheddafi
venerdì 14 ottobre 2011 Dopo Tripoli, conquistata da qualche mese, Sirte deve cadere. Insieme a Bani Walid. Sono soltanto due le città controllate dal Raìs. Non a caso Sirte è la città natale di Muhammar Gheddafi. Oramai si combatte sempre di più, gli ultimi fedelissimi al Colonnello e i Ribelli, che hanno quasi tutta la Libia. E neanche il maltempo abbattutosi questa settimana nella regione della Sirtica fermeranno gli scontri. Secondo il Corriere della Sera, non esistono statistiche, ma se fosse possibile studiare la casistica delle vittime, quasi certamente il numero di ribelli libici uccisi o feriti dai loro compagni sarebbe più alto di quelli colpiti dal nemico. Ieri in molti casi si sono sparate addosso le formazioni provenienti da Misurata e quelle di Bengasi.
Fonti
modifica- Lorenzo Cremonesi «Sirte, tra i guerriglieri all'assalto degli ultimi irriducibili di Gheddafi» – Corriere della Sera, 14 ottobre 2011.
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