Risoluzione ONU per la cooperazione della Siria 2005

31 ottobre 2005

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha adottato all'unanimità la risoluzione 1636 che chiede alla Siria la completa cooperazione con l'indagine ONU sull'assassinio dell'ex premier libanese Rafik al-Hariri. Il Consiglio di Sicurezza ha chiesto alla Siria di arrestare e mettere a disposizione i sospettati affinché possano essere interrogati dalla commissione investigativa guidata da Detlev Mehlis. La risoluzione avverte «di ulteriori azioni punitive» se la Siria fallirà nella cooperazione, ma senza specificarle.

Mentre i ministri di USA, Regno Unito e Francia facevano circolare una bozza della risoluzione con parole forti sulle sanzioni, Russia e Cina si sono opposte all'inserimento di queste ultime. La risoluzione è stata firmata da tutti e 15 i membri del Consiglio di Sicurezza.

In passato la Siria aveva rifiutato i risultati dell'indagine ONU sull'omicidio di al-Hariri e il ministro dell'informazione siriano, Mehdi Dakhlallah, ha commentato oggi su Al-jazeera che «è una dichiarazione politica contro la Siria, basata sulle accuse di testimoni conosciuti per la loro ostilità verso la Siria».

Fonti

 
Wikinews
Questo articolo, o parte di esso, deriva da una traduzione di UN calls for further Syrian cooperation, pubblicato su Wikinews in inglese.