Premio Wikimedia Italia 2010: Wiki@Home intervista Francesca Re

mercoledì 3 novembre 2010

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CristianCantoro intervista Francesca Re

Il 12 settembre 2010 è stato assegnato a Mantova in occasione del Festivaletteratura il Premio Wikimedia Italia. I contenuti quest'anno dovevano riguardare l'Africa. Il premio in denaro è andato alla trasmissione Ponte Radio - Contaminazioni sonore tra Mozambico e Trentino, nato dalla collaborazione fra Sanbaradio, webradio universitaria di Trento, Consorzio Associazioni con il Mozambico, Movin' Sounds e RadioStudio7.

Clicca sul bottone qui sotto per ascoltare l'intervista di CristianCantoro a Francesca Re, direttrice responsabile di Sanbaradio e una delle conduttrici della trasmissione.

Intervista a Francesca Re (info file)

Trascrizione dell'intervista

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 W@H  Siamo dal Festivaletteratura di Mantova con il Ponte Radio tra il Trentino e il Mozambico. Stiamo intervistando Francesca Re, ti puoi presentare?

Francesca Re: Io sono Francesca Re, sono la direttrice di questa radio universitaria di Trento, SanbaRadio, che è gestita dalla cooperativa Mercurio. Siamo in onda da più o meno un anno e mezzo; chiaramente, l'idea è più vecchia, ci abbiamo messo un po' a partire, ma ora siamo operativi. Il target di riferimento è la popolazione universitaria di Trento, ma non solo.

 W@H  Puoi descriverci in particolare il progetto per cui siete stati premiati, cioè il Ponte Radio?

Francesca Re: Ponte Radio fa parte di un progetto più ampio che si chiama Altre frequenze, che è nato dalla collaborazione fra SanbaRadio, RadioStudio7, il CAM (il Consorzio Associazioni con il Mozambico, di Trento, che ha vari progetti, in particolare con la zona di Caia, che è un paese in Mozambico vicino allo Zambesi), e Movin'Sounds, che è un'associazione che si occupa di musica, e in particolare di promuovere la musica dei gruppi della Valsugana e del Trentino. Ci siamo riuniti perché volevamo creare un collegamento tra la realtà delle radio e della musica trentini e la radio comunitaria di Caia, nata da tre anni con il supporto del consorzio trentino. Da un brainstorming che abbiamo fatto è nata questa idea, ed è nato questo programma che presenta in ogni puntata un gruppo musicale trentino ed un gruppo musicale mozambicano. Viene fatta un'intervista ad entrambi e vengono fatti ascoltare i brani musicali di entrambi i gruppi, sia versioni da CD, se ci sono, ma anche registrate col microfono direttamente da esibizioni live o registrate in studio da SanbaRadio. Sono state in numerose occasioni fatte dal vivo, direttamente dagli studi di SanbaRadio. Poi durante l'intervista venivano chieste informazioni sui gruppi, sui gruppi di riferimento, sulla storia di queste band, sia trentine che mozambicane, e poi veniva dato un messaggio dal gruppo trentino a quello mozambicano e viceversa. In tanti hanno espresso il desiderio di incontrarsi e magari di fare un concerto insieme, quindi speriamo che questo contatto vada avanti o con un'altra edizione di Ponte Radio (o con un altro nome nell'ambito di Altre frequenze) oppure magari con un incontro vero. Ricordo che la trasmissione è andata in onda su SanbaRadio e andrà in onda anche su RadioStudio7 integralmente: le puntate le abbiamo fatte assieme, dividendoci il lavoro, e vanno in onda nella stessa forma su una radio e l'altra.

 W@H  con quale licenza avete rilasciato la vostra trasmissione?

Francesca Re: Creative Commons Non opere derivate - Non Commerciale

 W@H  Perché avete scelto questa licenza semilibera?

Francesca Re: Un po' in generale come impostazione nostra, un po' proprio per il tipo di programma ci piacerebbe se qualcun altro mandasse in onda questo programma o potesse diffonderlo, perché è un bel messaggio per conoscere sia la realtà trentina che la realtà mozambicana e anche un programma che ha degli spunti innovativi. Quindi più gira il mondo meglio è. Già da prima di fare questo programma, la logica della nostra radio, in quanto radio comunitaria universitaria, e di altre radio italiane universitarie con cui noi siamo in contatto attraverso un circuito di radio universitarie (Ustation), è quella della condivisione. In generale è stata anche prevista sul portale di Ustation la possibilità di mettere programmi che altre radio prendono. C'è questa logica di scambio e di libero scambio, che ci è congeniale.

 W@H  Quali sono le difficoltà maggiori che avete dovuto affrontare per dare vita ad un progetto così interessante?

Francesca Re: Bisogna dire che grazie alla collaborazione di tutti i soggetti, compresi i gruppi, le difficoltà in questo caso sono state poche. In generale chiaramente tutte le radio – parlo delle radio ma è una cosa che riguarda un po' tutte le realtà dei media ed anche editoriali – devono poi "fare i conti" con dei vincoli presenti in Italia, primo tra tutti per quello che ci riguarda la SIAE. Bisogna vedere prima se i gruppi sono iscritti SIAE o no, quindi non sempre è possibile in realtà dare questo tipo di prodotti in Creative Commons, anche perché noi ad esempio usiamo anche lo streaming ed il podcast e per il podcast dobbiamo tagliare le canzoni perché anche per quello sono previste delle ulteriori tariffe. Ci sono quindi delle regole da seguire che ogni tanto magari limitano questa libera circolazione dei programmi, perché tanti gruppi sono iscritti. Magari un gruppo appena esce un po' dal confine locale ha dei contratti con delle case discografiche più grandi e ha dei vincoli ancora maggiori; nel nostro caso è successo perché degli artisti hanno avuto particolare successo. In questo caso per i gruppi mozambicani c'erano chiaramente meno vincoli; per i gruppi italiani abbiamo trovato la massima collaborazione.

 W@H  Quali sono i progetti che avete in mente per il futuro prossimo?

Francesca Re: Speriamo che SanbaRadio in generale vada sempre meglio, e di ampliare sempre più la programmazione. Tra le idee che erano venute fuori già l'anno scorso e che speriamo di realizzare quest'anno c'è un programma dedicato proprio al significato ed ai prodotti realizzati in Creative Commons, dalla musica ai contenuti. Insomma, un programma interamente dedicato a questa tematica e quindi diffondibile.

 W@H  Speriamo che il progetto vada a gonfie vele. Grazie mille!

Francesca Re: Prego!

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