Omicidio Biagi: 5 ergastoli
1 giugno 2005
Roberto Morandi, Marco Mezzasalma, Diana Blefari Melazzi, Simone Boccaccini e Nadia Desdemona Lioce, i cui avvocati avevano chiesto l'assoluzione, considerando insufficienti le prove a carico dei loro clienti, sono stati condannati all'ergastolo (ed all'isolamento diurno per la durata di 6 mesi, nonché all'interdizione perpetua dai pubblici uffici) dalla corte d'Assise di Bologna, dopo 21 ore di camera di consiglio, per l'omicidio del professor Marco Biagi.
Per i responsabili dell'omicidio (avvenuto il 19 marzo 2002, in Via Valdonica, dove il consulente del ministero del Lavoro abitava), l'accusa aveva chiesto l'ergastolo. Solo per uno di loro, Simone Boccaccini (che si è sempre dichiarato estraneo alle Br-Pcc e non si è mai presentato in aula), aveva chiesto 24 anni, ma il giudice, ha deciso per il carcere a vita anche per lui.
Per tre anni (dicono gli avvocati dell'accusa), la famiglia Biagi ha vissuto nel silenzio mediatico, ed ora, è finalmente stata fatta giustizia.
Fonti
modifica- Fernando della Rosa «Omicidio Biagi, cinque ergastoli ai brigatisti» – Corriere della Sera, 1 giugno 2005.