Olimpiadi 2008, Taekwondo: il cubano Matos prende a calci e pugni l'arbitro
domenica 24 agosto 2008
Violenza inaudita, sia verbale che fisica, al termine di un incontro di taekwondo tra un atleta cubano ed uno kazako ai Giochi olimpici in corso di svolgimento a Pechino.
L'arbitro dell'incontro è stato offeso verbalmente dall'allenatore di Ángel Matos, per poi essere preso a calci e pugni dallo stesso Matos, il quale ha tentato di colpire anche gli assistenti del giudice di gara. Furia e rabbia costati cari al cubano, già medaglia d'oro nella categoria 80 kg a Sydney 2000: è in arrivo infatti la squalifica a vita da tutte le competizioni sportive per lui e per il suo allenatore.
Fonti
- «Taekwondo, calci e pugni contro l'arbitro: il cubano Matos squalificato a vita» – Il Messaggero, 23 agosto 2008.
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