No-Cav Day, si preconfigura un'inchiesta della Procura di Roma

mercoledì 9 luglio 2008

La Procura di Roma potrebbe occuparsi dei fatti avvenuti ieri in Piazza Navona, durante la manifestazione No-Cav Day, in merito alle offese rivolte da Beppe Grillo, Marco Travaglio e Sabina Guzzanti all'indirizzo del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e a papa Benedetto XVI.

L'eventuale inchiesta, per iniziare, dovrà comunque essere autorizzata, per i particolari reati, dal Ministero della Giustizia, nella persona del ministro, Angelino Alfano. I reati contestabili sono quelli di Offese all'onore o al prestigio del Presidente della Repubblica (art. 278 del codice penale, che prevede una pena da uno a cinque anni di carcere) e Offesa all'onore dei Capi di Stati esteri (art. 297 del codice penale, per il quale la pena prevista è da uno a tre anni di reclusione).

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