Luigi Mastrobuono è il nuovo Garante per la sorveglianza dei prezzi

giovedì 12 febbraio 2009

Luigi Mastrobuono è il nuovo Garante per la sorveglianza dei prezzi ("Mister Prezzi"). Lo ha nominato oggi il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi su proposta del Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola. Mastrobuono, che prende il posto di Antonio Lirosi, dimissionario, conserverà l'incarico di capo del Dipartimento Impresa e Internazionalizzazione del Ministero dello Sviluppo economico.

Il Ministro Scajola si dice certo che Mastrobuono «saprà svolgere l'incarico di Garante per la Sorveglianza dei Prezzi con determinazione ed efficacia, collaborando attivamente con l'Antitrust e con la Guardia di Finanza per identificare, isolare e sanzionare i comportamenti anomali nella formazione dei prezzi, per contribuire ad ottimizzare le filiere distributive nel confronto con le categorie imprenditoriali e le organizzazioni dei consumatori, per favorire la tempestiva traduzione sui prezzi al consumo dei ribassi dei prezzi delle materie prime».

«Il Governo - dichiara Scajola - conferma l'importanza della funzione del Garante (istituito con la Legge finanziaria 2008, ndr), al quale abbiamo conferito maggiori poteri nel Piano triennale di giugno e altri ne affideremo con l'approvazione ormai prossima del Disegno di legge Sviluppo».

Critiche alcune associazioni di consumatori. Carlo Pileri, presidente dell'ADOC, dichiara: «Siamo rimasti sconcertati dalla nomina a Mr. Prezzi di un esponente del mondo del commercio e dell'industria che non può rappresentare quella terzietà necessaria per svolgere il ruolo di Garante dei prezzi, soprattutto in un momento così delicato. Sconcerta, inoltre, che di tale scelta le associazioni dei consumatori non sono state fatte partecipi dal ministro Scajola. Ad ogni modo, ci auguriamo che il nuovo Garante possa smentirci, dimostrando una condotta super partes e coinvolgendo le associazioni dei consumatori tanto quanto le altre componenti economiche e sociali».

In una nota congiunta di Adusbef, Codacons, ADOC e Federconsumatori si legge: «Visti i precedenti di Mastrobuono, non vorremmo trovarci di fronte a Mr. Rincari, anziché al nuovo Mr. Prezzi. Il dottor Mastrobuono, infatti, vanta nel suo curriculum la carica di segretario generale di Confcommercio, nonché di vice direttore generale di Confindustria, curriculum che non rappresenta un buon segno per i consumatori, visto il comportamento del governo sempre più vicino ai commercianti e all'industria. Riteniamo sbagliata la scelta del ministro Scajola, il Garante dei prezzi doveva essere scelto tra persone vicine al mondo dei consumatori, ma ancora una volta il governo ha preferito avvicinarsi ai commercianti e a Confindustria».

Di diverso avviso l'Unione Nazionale Consumatori; Massimiliano Dona, segretario generale dell'UNC dichiara: «Accolgo positivamente la notizia della sollecita nomina del nuovo Mr Prezzi, augurandomi che sappia dimostrare la necessaria autonomia e competenza nello svolgere il suo incarico, così importante per il quotidiano delle famiglie italiane sulle quali, ora più che mai, grava il peso della crisi». Dona augura un buon lavoro a Mastrobuono, che «sarà tale solo se saprà stare dalla parte dei più deboli, dimenticando i suoi trascorsi al servizio dell'industria».