Lanciato in orbita il primo satellite iraniano

martedì 3 febbraio 2009

Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad.

Due agenzie iraniane, Fars e la governativa Irna, hanno annunciato che ieri, 2 febbraio 2009, trentesimo anniversario della rivoluzione khomeinista, è avvenuto con successo il lancio del primo satellite completamente realizzato e lanciato dall'Iran. Il satellite si chiama Omid (che in lingua persiana significa "speranza") ed è stato lanciato in orbita dal vettore Safir-2 ("ambasciatore"). Nel 2005 era già stato lanciato nello spazio un satellite iraniano, il Sina-1, ma era stato usato un lanciatore russo (un Kosmos-3M) decollato dal cosmodromo di Plesetsk. L'Omid invece è stato lanciato da un nuovo centro spaziale iraniano, di cui non si conosce l'ubicazione.

La televisione iraniana, che ha trasmesso in differita l'evento, ha definito il lancio «un altro successo degli scienziati iraniani nonostante le sanzioni». Il presidente della Repubblica islamica Mahmoud Ahmadinejad ha dichiarato che il satellite non ha scopi militari ed il ministro degli Esteri, Manouchehr Mottaki, ha assicurato ha finalità «esclusivamente pacifiche»: servirà infatti «per la raccolta di dati sull’ambiente e di altre informazioni utili».

Ma le rassicurazioni non convincono molto le nazioni occidentali: Francia, Stati Uniti, Gran Bretagna e Nato hanno espresso «viva preoccupazione», in quanto il lancio è la prova che l'Iran dispone di missili in grado di colpire Israele e l'Europa meridionale.

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