Lanciata la versione 3.0 delle licenze Creative Commons
martedì 27 febbraio 2007
La Creative Commons ha rilasciato ieri una nuova versione delle proprie licenze. Si tratta della versione 3.0, che segue la 2.5, lanciata alcuni anni fa.
Fra le novità introdotte con questa licenza, ci sono:
- l'introduzione di una licenza generica (unported), slegata da quella relativa agli Stati Uniti d'America;
- un miglioramento del trattamento dei diritti morali d'autore, che vengono adesso tutelati, e il riconoscimento delle Società degli Autori;
- viene reso esplicito il divieto di usare l'attribuzione per indicare una relazione con il detentore dei diritti o l'autore che ha licenziato un testo in CC;
- viene creata una rete di licenze compatibili con la CC-BY-SA, per permettere alle opere derivate di sfruttare una licenza diversa;
- inserimento di alcuni chiarimenti per dirimere alcune obiezioni sollevate da Debian e MIT.
Durante la preparazione della versione 3.0 è stata proposta anche la possibilità di rilasciare opere in CC sotto DRM a certe condizioni - la cosiddetta "distribuzione parallela" - ma non è stata introdotta nella versione 3.0.
L'aggiornamento dalle licenze meno recenti alla versione 3.0 non è automatico, e deve essere espresso in termini espliciti.
Ricerca originale |
---|
Questo articolo (o parte di esso) si basa su informazioni frutto di ricerche o indagini condotte da parte di uno o più contributori della comunità di Wikinotizie. Vedi la pagina di discussione per maggiori informazioni. |