La sonda Phoenix è atterrata su Marte

26 maggio 2008

Raffigurazione artistica della sonda Phoenix Mars Lander sulla superficie marziana.
Una delle prime immagini inviate a Terra dalla sonda.

La sonda spaziale statunitense Phoenix Mars Lander è atterrata con successo sul pianeta Marte alle ore 23:38 (ora di Greenwich). Lo annunciano i tecnici della NASA del centro di controllo di Pasadena (CA) dopo una notte di tensione; l'atterraggio è infatti il momento più critico delle missioni marziane e quello in cui si sono perse più sonde.

Phoenix, partita dalla Terra 4 agosto 2007 da Cape Canaveral e costata 420 milioni di dollari, è riuscita, dopo un viaggio di 680 milioni di chilometri, a posarsi indenne sulla superficie del pianeta rosso, nonostante fosse sprovvista di un sistema di protezione airbag. La sonda studierà la zona artica di Marte alla ricerca di tracce di forme di vita unicellulari che si pensa possa esistere od essere esistita sotto la superficie, dove potrebbero esserci sacche d'acqua. La sonda deve il suo nome al fatto di essere rinata, come la mitologica fenice, dalle ceneri della missione Mars Polar Lander del 1999, fallita a causa della perdita della sonda durante l'atterraggio.

Phoenix Mars Lander fa parte del programma statunitense di esplorazione di Marte, che prevede di mandare un equipaggio umano sul pianeta negli anni '30 di questo secolo e poi di costruirvi una base permanente. La conseguenza di ciò sarà l'abbandono delle missioni dello Space Shuttle entro il 2012 per concentrarsi sulla costruzione del Crew Exploration Vehicle (CEV), il veicolo che porterà l'uomo sul pianeta rosso.

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