L'ex premier israeliano ha sviluppato una doppia polmonite
martedì 15 agosto 2006
L'ex premier israeliano Ariel Sharon, 78 anni, ha sviluppato una doppia polmonite ed è sottoposto a una «massiccia» dose di antibiotici, secondo gli ufficiali medici dell'ospedale dove è ricoverato.
«Stiamo parlando di una polmonite che noi stiamo curando con una dose massiccia di antibiotici. Non ci sono cambiamenti nel funzionamento del tessuto cerebrale e nessun peggioramento delle condizioni vitali» ha detto il medico del Tel Hashomer hospital, ospedale all'interno del Sheba Medical Center, nella città di Tel Aviv, in un comunicato di oggi.
Ieri i medici avevano comunicato che i test sull'urina di Sharon erano «peggiorati significativamente» e che una scansione cerebrale «ha mostrato un deterioramento delle funzioni del cervello», almeno secondo la portavoce dell'ospedale.
Sempre ieri l'ospedale aveva fatto sapere che le condizioni di Sharon erano peggiorate.
Sharon è in coma da quando è stato colpito da infarto il 4 gennaio scorso. Da quando è stato ammesso in ospedale, Sharon è stato sottoposto a diversi interventi chirurgici, nel tentativo di fermare le emorragie cerebrali. Al momento, dei respiratori lo aiutano nella respirazione.