L'Opus Dei festeggia i suoi ottanta anni

mercoledì 1 ottobre 2008 L'organizzazione cattolica dell'Opus Dei vede ricorrere quest'anno il suo ottantenario, essendo stata fondata nel 1928 dal santo Josemaría Escrivá de Balaguer.

Si tratta di una organizzazione che nella sua storia è stata accompagnata da numerose controversie, che hanno saputo dare spunto per il romanzo del 2003 Il codice da Vinci di Dan Brown, poi trasposto in un film omonimo nel 2006.

Nonostante le critiche e le strumentalizzazioni, l'Opus Dei vede migliorare la propria salute, con l'incrementarsi degli iscritti e l'espansione in stati esteri dell'est-europeo, Russia, Cina.

Per celebrare l'anniversario sono stati prodotti una fiction per la televisione, e anche un lungometraggio a cartoni animati: Il viaggio di José Maria Escrivá; per quest'ultimo la notizia dell'acquisizione dei diritti di trasmissione da parte di Mediaset è di questi giorni. La pellicola è una produzione della Mondo tv, in collaborazione con la Lux Video di Ettore Bernabei.

L'Opus Dei ha saputo sfruttare bene le proprie carte, ribaltando il danno di immagine riportato con l'opera d'ingegno di Dan Brown, tanto che le sue mosse mediatiche sono state oggetto di studio da parte di alcune università americane.

La sede romana dell'Opus Dei

Anche in ambito letterario L'Opus Dei continua a far parlare di sé, e non solo nel campo dell'immaginario, ma anche in quello della saggistica. Solamente nel 2008 sono usciti non meno di sette titoli:

  • Josèmaria Escrivà (Massimo Bettetini)
  • Il finanziere di Dio (Franco Stefanoni)
  • Opus Dei, un’inchiesta (Giovanni Minoli e Stefano Rizzoli)
  • Un lavoro soprannaturale (Pippo Corigliano)
  • Opus Dei, tutta la verità (Patrice de Plukett)
  • I ragazzi di via Sandri (Pierluigi Bartolomei)
  • In fuga dall’Opus Dei (Duborgel Véronique)

Fonti

  •   «Un cartone e una fiction per gli ottant’anni dell’Opus Dei[collegamento interrotto]»Panorama, 1 ottobre 2008.