Iran: sposa bambina rischia la pena di morte
8 ottobre 2016
Una diciannovenne iraniana di nome Zeinab rischia ora la pena di morte per l'uccisione di suo marito che è stata costretta a sposare. La donna è stata già condannata per il fatto sopra citato nel 2012 ma dal momento che durante il braccio della morte ha sposato un uomo in carcere e con questo ha concepito un figlio la giustizia iraniana ha sospeso la sentenza capitale in base alle leggi iraniane che proibiscono l'uccisione di una donna incinta. Tuttavia il 30 settembre la donna ha partorito il figlio che era morto nell'utero e questa nascita comporta l'annullamento della sospensione della pena.
Secondo il diritto internazionale l'età minima per condannare una persona alla pena di morte è di diciotto anni così come l'età minima per il matrimonio. Tuttavia, in Iran le cose sono diverse, con l'età minima per sposarsi ridotta a 13 anni per le femmine e 15 per i maschi. Nel 2016 l'Iran ha già eseguito una sentenza di morte nei confronti di un minorenne.
Fonti
modifica- Monica Ricci Sargentini «Iran, la sposa bambina che rischia il patibolo» – Corriere della Sera, 8 ottobre 2016.
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