Iran: fiamme nella prigione di Evin
Teheran, domenica 16 ottobre 2022
Nella notte tra sabato e domenica a Teheran è stata avvistata una densa colonna di fumo proveniente dalla prigione di Evin, nota per essere utilizzata come centro di detenzione dei vari oppositori politici (da intellettuali e giornalisti a turisti stranieri) dell'attuale governo iraniano; tra i detenuti vi sarebbe anche Alessia Piperno, la vlogger italiana arrestata circa due settimane fa; la prigione è altresì nota per le frequenti violazioni dei diritti umani, per il cronico sovraffollamento e per l'applicazione sistematica di metodi di tortura.
All'origine dell'incendio vi sarebbero degli scontri interni tra le forze di polizia e i detenuti, in un clima rovente come quello delle proteste che si stanno muovendo in tutto il paese dopo la morte di Mahsa Amini. I media di Stato riportano la presenza di almeno otto feriti mentre non vi sarebbero vittime.
Fonti
modificaWikipedia ha una voce su Prigione di Evin.
- Alessandra Fabbretti «Incendio a Teheran nel carcere dei detenuti politici» – Agenzia DiRE, 16 ottobre 2022.
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