giovedì 24 marzo 2011 In data 21 marzo 2011 la Commissione Europea, facendo seguito al parere positivo espresso in data 21 Gennaio 2011 dal comitato dell’agenzia europea del farmaco per i prodotti medicinali per uso umano (Committee for Medicinal Products for Human Use CHMP dell'EMEA), ha approvato definitivamente il farmaco Gilenya® (fingolimod) al dosaggio giornaliero di 0,5 mg come terapia della sclerosi multipla recidivante-remittente nei soggetti resistenti all'interferone-beta o nei soggetti con forme di malattia recidivante-remittente grave a rapida evoluzione.

Il 22 settembre 2010 il fingolimod è diventato il primo farmaco orale, approvato dalla Food and Drug Administration con il nome Gilenya, capace di ridurre le recidive e la progressione della disabilità nei pazienti con forme recidivanti di sclerosi multipla.

Il farmaco, dopo solo 3 mesi dal suo lancio negli Stati Uniti, ha realizzato vendite per 13 milioni di dollari, con più di duemila pazienti trattati e mille medici prescrittori; a conferma del fatto che il fingolimod è tra le innovazioni di maggior impatto in campo sanitario per il 2010.

L'approvazione di questo farmaco è stata preceduta da studi e ricerche che hanno permesso di dimostrare la capacità dello stesso di modificare positivamente l'evoluzione della malattia.

Il farmaco agirebbe sequestrando i linfociti dei linfonodi, impedendo loro di migrare nel sistema nervoso centrale per determinare le risposte autoimmuni come accade nella sclerosi multipla. Esso è stato originariamente proposto come un farmaco antirigetto indicato nel post-trapianto. Gli effetti collaterali più frequenti del farmaco sono: cefalea, incremento degli enzimi epatici, influenza, diarrea, mal di schiena e tosse. Altri effetti del fingolimod meno frequenti sono: riduzione della frequenza cardiaca e blocco atrio ventricolare transitorio e generalmente asintomatico, lieve aumento della pressione arteriosa, edema maculare e lieve broncocostrizione.

Fonti modifica

 
Wikipedia

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