I luoghi del Cuore: oltre 180 mila voti

sabato 16 agosto 2014

"Ognuno di noi è emotivamente legato ad un luogo" e "vorrebbe che fosse protetto per sempre", questa è l'idea su cui si basa il censimento biennale del FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) dei luoghi del cuore d'Italia. Il progetto, giunto quest'anno alla settima edizione, ha già ottenuto più di 180 mila voti in poco più di tre mesi dall'inizio del progetto con più di 9 mila luoghi segnalati.

Tra le principali novità legate all'edizione di quest'anno vi è l'istituzioni di un premio speciale "EXPO 2015 - nutrire il pianeta" e un premio fotografico "#IOTIFOPER".

La prima punta a proteggere i luoghi collegati alla produzione di alimenti come vigneti, limonaie, castagneti e uliveti, ma anche luoghi in cui i prodotti della natura sono trasformati come malghe, alpeggi, cantine, frantoi e mulini per conservare tradizioni che da secoli caratterizzano la nostra penisola. In testa a questa classifica, per ora provvisoria (andranno sommati ancora molti dei voti raccolti in forma cartacea) si trova la Villa Cernazai Pontoni e la sua area agricola, a Premariacco in Friuli-Venezia Giulia con poco meno di 1.900 voti. Seguono il borgo e i vigneti di Rolle in provincia di Treviso e il Mulino Fanzaga di Treviglio (BG).

Il concorso #IOTIFOPER, iniziato il 4 agosto e che terminerà il 28 novembre, ha raccolto per ora 45 fotografie e circa 150 voti. La foto più votata raffigura la Cinta Muraria di Cittadella (PD).

Il censimento continuerà fino al 30 settembre e punta superare il milione di voti della precedente edizione anche grazie alla possibilità di organizzarsi in "Comitati spontanei" dove cittadini e volontari dei oltre 200 delegazioni e gruppi FAI di tutta Italia collaborano per organizzare eventi per raccogliere il maggior numero possibile di firme per i propri luoghi del cuore.