Hamas si dice pronto alla tregua

1 febbraio 2006 Possibile colpo di scena da parte del partito islamico di Hamas, vincitore alle elezioni per il parlamento palestinese del 25 gennaio scorso. I leader del movimento, riunitisi a Damasco, hanno infatti fatto sapere della possibilità di un dialogo con Israele. Intanto sono state smentite le dichiarazioni di Abu Mazen che ponevano, come condizione per governare la Palestina, il riconoscimento di Israele. Il presidente dell'ANP, infatti, ha tenuto a precisare che egli intendeva nient'altro che il mero rispetto degli accordi precedenti.

Il colpo di scena arriva dopo la riunione di alcuni dirigenti di Hamas, in esilio in Siria, in cui si sarebbe parlato di governo palestinese, possibilità di dialogo, costruzione di una Palestina dal Mediterraneo al Giordano e infine alla possibilità di instaurare una teocrazia islamica.

Proseguono intanto le contrattazioni per il nuovo governo: fonti palestinesi confermano che venerdì vi sarà una prima riunione con il presidente Abu Mazen, che però non ha ancora fatto pervenire una convocazione ufficale. Intanto Israele non ha deciso di sbloccare i fondi raccolti per conto dell'Autorità Nazionale Palestinese.

Notizie correlate

Fonti