Gran Premio di San Marino 2005

24 aprile 2005

A Imola l'avvio della stagione europea vede il ritorno ai massimi livelli delle due scuderie che più avevano deluso nei primi Gran Premi, ovvero la Ferrari e la BAR, oltre ovviamente alla confermata Renault. Ma per la BAR la gioia dei primi punti dura poco, infatti a causa di un sistema non regolamentare nel serbatoio le vetture vengono squalificate dopo la corsa.

Nelle qualifiche è Kimi Räikkönen sulla McLaren a conquistare la pole-position davanti a Fernando Alonso sulla Renault e a Jenson Button sulla BAR, mentre la Ferrari di Michael Schumacher è solo 14ª a causa di un errore durante le prove.

In corsa, Räikkönen scatta al comando ma deve ritirarsi per un guasto tecnico dopo pochi giri, così come Rubens Barrichello con la Ferrari. Alonso sembra a quel punto destinato a un'altra vittoria solitaria con Button alle sue spalle, ma dalle retrovie Michael Schumacher riesce a recuperare posizioni con una serie di giri velocissimi prima e dopo il primo pit-stop che lo portano fino in terza posizione. Dopo molta fatica, Schumacher supera Button subito prima del secondo pit-stop e all'uscita dei box è solo pochi secondi dietro Alonso che raggiunge ma non riesce a superare nei 12 giri che mancano al termine della corsa che vede arrivare i due a 2 decimi di secondo di distacco. Si tratta quindi della terza vittoria consecutiva per Alonso e la quarta della Renault su quattro gare dell'anno.

Button è terzo sul traguardo e il suo compagno Takuma Sato 5°, ma dopo la gara la BAR verrà trattenuta per molte ore dai commissari per le verifiche tecniche, al termine delle quali la vettura viene giudicata regolare. Contro questa decisione la FIA presenta appello, e il 5 maggio la squadra verrà squalificata per avere corso sottopeso.

Il 3º posto diventa quindi appannaggio di Alexander Wurz con la McLaren al ritorno in gara dopo più di 4 anni per sostituire l'ancora infortunato Juan Pablo Montoya, mentre esordisce con un punto mondiale l'italiano Vitantonio Liuzzi sulla Red Bull. Dopo la gara Ralf Schumacher è stato inoltre penalizzato di 25 secondi e privato dell'8º posto (sarebbe diventato il 6° dopo le squalifiche) a causa di una manovra pericolosa dei box durante un pit-stop; la Toyota ha rinunciato all'appello.

Ordine d'arrivo

  1. Fernando Alonso (Renault)
  2. Michael Schumacher (Ferrari)
  3. Alexander Wurz (McLaren-Mercedes)
  4. Jacques Villeneuve (Sauber-Petronas)
  5. Jarno Trulli (Toyota)
  6. Nick Heidfeld (Williams-BMW)
  7. Mark Webber (Williams-BMW)
  8. Vitantonio Liuzzi (Red Bull-Cosworth)

Fonti