Gran Premio di Monaco 2008: pioggia e vittoria di Hamilton

domenica 25 maggio 2008

Oggi Lewis Hamilton ha riportato una vittoria netta e inaspettata a Montecarlo, battendo pesantemente i suoi diretti competitori del campionato Formula 1. Il Gran Premio di Montecarlo è notoriamente uno dei più difficili da interpretare, ma quando, sia pure raramente, si disputa sotto la pioggia, allora tutto diventa ancora più difficile. La pista è notoriamente molto avara di occasioni di sorpasso, e la prima linea 'tutta rossa' con Felipe Massa in pole e Kimi Raikkonen, leader della classifica mondiale (35 punti) al suo fianco, sembrava garantire il quinto successo consecutivo della Ferrari, alla sua 199ima pole. Per giunta Kovaleinen è stato costretto a partire 'arretrato', lasciando la quarta piazza vacante. Ma forse proprio questo ha avvantaggiato Hamilton. Alla partenza, su pista umida e con una pioggerella insistente, l'anglo-caraibico scatta a grande velocità e sorpassa Raikkonen. Data la difficoltà dei sorpassi, questa è stata una mossa fondamentale, approfittando di una delle pochissime occasioni che la gara concede nei suoi 78 giri. Ma se il circuito di Montecarlo rende difficile i sorpassi, sempre per le sue caratteristiche rende tutt'altro che prevedibile il risultato finale: un errore, una curva presa male, un guard-rail troppo vicino, e la gara finisce ingloriosamente. Oggi la safety car è dovuta entrare 2 volte nel circuito. La prima in testa c'era Massa e Hamilton era quarto, la seconda Hamilton era primo con Massa terzo. Hamilton stesso ha avuto un problema grave, urtando pesantemente una ruota contro una barriera. È ritornato praticamente su tre ruote alla sua piazzola Mc Laren. Era il sesto giro e sembrava che la gara fosse compromessa, forse la sua macchina è stata danneggiata seriamente. Hamilton cambia le gomme (sempre da pioggia) e rifornisce. Poi riparte e in breve si ritrova quinto. Questo errore sarà la classica dimostrazione che non tutto il male vien per nuocere. Hamilton si ritrova così con un congruo quantitativo di carburante e comincia a girare fortissimo, guadagnando giro su giro. Quando Massa si ferma per rifornire, Hamilton lo passa come anche Robert Kubica (BMW-Sauber). Hamilton riesce a mantenere la prima posizione con tempi sempre migliori. Massa non è stato in grado di rispondere nemmeno quando c'è stata la seconda safety car, a pochissimi giri dal termine, che ha compattato le vetture superstiti.

La gara è finita dopo due ore dall'inizio e data la pioggia e le S.C., prima della fine dei 78 giri previsti. Così, dopo avere costruito il suo successo con una guida senza ulteriori errori, Lewis Hamilton ha festeggiato, due giri prima del previsto, la sua seconda vittoria stagionale.

La Ferrari non ha brillato, mentre la Mc Laren, in seconda fila dopo le prove, è riuscita a dimostrarsi più che competitiva. Massa ad un certo punto non è riuscito più a tenere il ritmo, mentre Raikkonen, già in difficoltà all'inizio, è stato artefice anche di un tamponamento che ha messo fuori gioco Adrian Sutil, che stava facendo per la prima volta punti per la sua scuderia, con sua grandissima amarezza.

Kovalein è riuscito a precedere Raikkonen soffiandogli l'ottavo posto e quindi il singolo punto in palio. La vittoria di Hamilton lo porta in testa alla classifica, 38 punti contro Raikkonen che era a 35 punti prima della gara e lì è rimasto bloccato, arrivando in nona posizione. Massa, terzo, è a quota 34. La Ferrari continua a tenere la testa della classifica costruttori con 69 punti contro 53 della Mc Laren, che se non altro è riuscita a superare la BMW, grazie agli undici punti di oggi.

La Mc Laren con oggi ha vinto la sua 158ima gara, e con la 15ima a Montecarlo si dimostra una vera 'city car' della Formula 1, grazie anche alle sue sospensioni capaci di farle assorbire i cordoli con sicurezza e velocità. Contrariamente alla sua rivale, la Ferrari non vince più nel Principato dal 2001, con quel M.Schumacher che vinse anche nel 1994 e 1999.

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