Gran Premio d'Italia 2005
4 settembre 2005
La gara di Monza segna in pratica la fine della battaglia per il campionato piloti: pur essendo la McLaren la vettura di gran lunga più veloce, Kimi Räikkönen viene di nuovo penalizzato dalla scarsa affidabilità e non riesce a cogliere il massimo risultato in una pista a lui favorevole. Un guasto al motore Mercedes durante le prove libere ha fatto sì infatti che ne fosse necessaria la sostituzione causando una penalizzazione di dieci posizioni in griglia, e la pole position conquistata in pista si è trasformata in un 11º posto alla partenza.
La possibile rimonta del pilota finlandese, partito con una tattica ad una sola sosta a differenza delle due soste standard, viene resa vana dal traffico incontrato durante i primi giri e soprattutto da un problema ad uno pneumatico che lo costringe ad una sosta aggiuntiva per la sostituzione.
La vittoria va quindi al compagno di squadra Juan Pablo Montoya partito dalla pole che ha guidato la gara per tutta la sua durata ma che negli ultimi giri ha dovuto combattere con uno pneumatico difettoso non dissimile da quello di Räikkönen. Ma il vero vincitore è Fernando Alonso su Renault che con il 2º posto mette una serissima ipoteca sul titolo.
Dietro di loro la seconda Renault di Giancarlo Fisichella, Räikkönen, e le solide Toyota grazie a una corsa regolare. Pessimo risultato per le Ferrari entrambe fuori dai punti, mentre coglie un inaspettato 7º posto Antonio Pizzonia che sostituiva Nick Heidfeld sulla Williams.
Ordine d'arrivo
modifica- Juan Pablo Montoya (McLaren-Mercedes)
- Fernando Alonso (Renault)
- Giancarlo Fisichella (Renault)
- Kimi Räikkönen (McLaren-Mercedes)
- Jarno Trulli (Toyota)
- Ralf Schumacher (Toyota)
- Antonio Pizzonia (Williams-BMW)
- Jenson Button (BAR-Honda)
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