Francia: insediato il nuovo governo dopo la vittoria di Sarkozy
sabato 19 maggio 2007 15 ministri, tra cui 7 donne. È questo il nuovo volto del governo francese, nominato dal nuovo primo ministro François Fillon, fedele al neopresidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy, vincitore delle ultime elezioni Presidenziali.
I ministeri e le donne
modificaViene dimezzato il numero dei ministeri, che passa da 30 a 15, e 7 di questi vengono affidati a donne. Ecco quelli più importanti: Michèle Alliot-Marie è il nuovo ministro dell'Interno; Rachida Dati, giudice e figlia di immigrati maghrebini ed ex-portavoce di Nicolas Sarkozy, va a ricoprire il ruolo di ministro della Giustizia; Christine Lagarde è invece il nuovo ministro dell'Agricoltura.
la nomina del socialista Kouchner
modificaAl centrista Hervé Morin viene affidato il ministero della Difesa, e Bernard Kouchner è ministro degli Esteri.
Quest'ultima nomina ha suscitato delle polemiche all'interno della sinistra francese e ha comportato l'espulsione immediata di Kouchner dal partito socialista (Kouchner è stato ministro della Sanità nell'ex-governo di centro-sinistra, ed è uno dei fondatori della Ong Medici Senza Frontiere).
Nomine emblematiche
modificaPer Sarkozy invece, queste nomine esprimono il suo desiderio di superare le divisioni politiche. Appare infatti emblematico il ruolo offerto alla Dati: una delle chiavi della campagna elettorale di Sarkozy è stata infatti la risoluzione del problema delle rivolte nelle Banlieues francesi, che ha visto protagonisti molti figli di immigrati, proprio come il neoministro.
Gli altri ministeri
modificaAd Alain Juppé, ex primo ministro, è stato affidato il ministero che unisce Ambiente, Sviluppo sostenibile, Energia e Trasporti; Jean-Louis Borloo sarà ministro dell'Economia e dell'Occupazione; Eric Woerth quello del Bilancio e della Funzione Pubblica.
Fonti
modifica- «Francia, ecco il nuovo governo: snello e rosa» – Corriere della Sera, 19 maggio 2007.