Fini: "Se la casa è di Tulliani, io mi dimetto"

sabato 25 settembre 2010 La vicenda sulla casa di Montecarlo si fa sempre più rovente. Gianfranco Fini in un videomessaggio diffuso da Farefuturo giura di non avere mai commesso alcun illecito. Nel caso venga dimostrato che Tulliani è il reale proprietario dell'appartamento di Montecarlo, si impegna a lasciare la presidenza. Fini non è mai stato raggiunto da avvisi di garanzia, non possiede società site in luoghi particolari.

Gianfranco Fini
« Anch'io mi chiedo chi sia il vero proprietario della casa di Montecarlo. È Giancarlo Tulliani, come tanti pensano? Non lo so, Gliel'ho chiesto con insistenza. Lui ha sempre negato con forza, pubblicamente e in privato. Restano i dubbi? Certamente, anche a me. E se dovesse emergere con certezza che Tulliani è il proprietario e che la mia buona fede è stata tradita, non esiterei a lasciare la presidenza della Camera. Non per personali responsabilità, ma perché la mia etica pubblica me lo imporrebbe »

Nel suo video messaggio Fini sottolinea la lealtà dei servizi segreti e percorre la storia della sua carriera politica e di AN.

« Si poteva spuntare un prezzo più alto? È possibile. È stata una leggerezza? Forse. Ma non sapevo che mio cognato vivesse in quell'appartamento. Il fatto mi ha provocato un'arrabbiatura colossale", racconta Fini. Che ora si augura che lo scomodo cognato faccia le valige: "Non potevo certo costringerlo ad andarsene, ma certo gliel'ho chiesto in toni tutt'altro che garbati. Spero che lo faccia non foss'altro per restituire un po' di serenità alla mia famiglia. Ho sbagliato? Con il senno di poi mi devo rimproverare una certa ingenuità. Ma sia ben chiaro: non è stato commesso alcun tipo di reato, non è coinvolta l'amministrazione della cosa pubblica, non ci sono appalti o tangenti »

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