Euro 2008, Germania-Turchia: telecronaca a singhiozzo per maltempo; la Rai si difende

giovedì 26 giugno 2008

Una MCR - Master Control Room. In foto la MCR dei Mondiali di Germania 2006, con sede a Monaco

Ieri sera è stato un travaglio per le televisioni europee e circuiti internazionali, compresa la Rai, che si sono collegati per la partita Germania-Turchia.

A partire dal secondo tempo, infatti, sono iniziati a sorgere problemi tecnici gravi, tutto a causa del temporale che si stava abbattendo sulla città di Vienna, dove ha sede l'IBC (International Broadcast Centre), centro dove le immagini che arrivano dagli stadi vengono irradiate sul satellite e dove si trova anche l'MCR (Master Control Room).

La causa dell'inconveniente è dovuta ad una serie di blackout causati dal forte temporale che si stava abbattendo in quel momento ed anche a causa del vento che soffiava forte. Non ha inoltre compiuto il suo compito il sistema di sicurezza, che doveva prevedere anticipatamente un calo della tensione elettrica per ricorrere alle potenze di riserva.

Alexandre Fourtoy, direttore generale di UEFA Media Technologies SA, è intervenuto stamattina durante la riunione con televisioni e giornali all’Ernst-Happel-Stadion palando dell'accaduto:

Il secondo centro di produzione ZDF

«L’International Broadcast Centre ha sede a Vienna ed è da qui che si snodano le trasmissioni: se si verifica un guasto elettrico qui, ne risente la trasmissione. L’IBC utilizza la rete elettrica della città di Vienna; il fornitore delle nostre soluzioni elettriche ha installato sul posto un sistema di sicurezza che individua le interruzioni di corrente e passa automaticamente su una potenza di riserva alimentata da generatori [...] Ieri, durante il secondo tempo della partita, si sono verificate tre micro interruzioni inferiori al millesimo di secondo, ma tali da provocare il riavviamento della nostra master control room. Tale operazione necessita di alcuni minuti, da qui l’interruzione del segnale.

Il sistema di sicurezza non ha funzionato correttamente, mancando di individuare l’interruzione di elettricità e di passare alla potenza di riserva. La corrente elettrica è stata testata secondo le procedure industriali prima del torneo e funzionava perfettamente fino a ieri. Secondo gli esperti del nostro fornitore, le micro-interruzioni sono un evento raro.

Tuttavia, in conseguenza di un violento temporale che si è abbattuto ieri su Vienna, si sono registrate tre micro-interruzioni, e per un vizio di funzionamento del sistema di sicurezza è stato perso il segnale [...] L’importante è sapere che per stasera e per la finale abbiamo attivato nell’IBC il generatore di potenza eccedente, anch’esso provvisto di una potenza di riserva. Vogliamo evitare che qualsivoglia fattore esterno colpisca la corrente elettrica e di conseguenza la trasmissione del segnale. Il problema di ieri è imputabile esclusivamente a una questione elettrica, indipendente dalla trasmissione o dai nostri partner. Vorrei aggiungere che siamo profondamente rammaricati nei confronti di tutti per i minuti in cui è saltato il segnale.

Le immagini sono state successivamente inviate alle emittenti, ma naturalmente ci scusiamo con chi stava seguendo la partita in quel momento [...]»

Il numero delle interruzioni sono state due per il canale ZDF, nessuna per il canale televisivo svizzero-tedesco SF Sport, tre per il resto del mondo.


La gestione RAI

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File:Grattacielo RAI Torino.jpg
Sede RAI di Torino

La difficoltà di affrontare questo tipo di emergenze in Rai è stato notato da tutti i 8.549.000 (38,47%) che stavano seguendo la partita sul canale Rai Uno[1]. Anche perché inconvenienti di tale portata non accadevano da molto tempo. Alla prima interruzione, avvenuta nei primi minuti del secondo tempo, per circa due minuti la Rai ha utilizzato un cartello elettronico, di diversi anni fa, con sfondo grigio-bianco con scritta blu "La trasmissione sarà ripresa il più presto possibile".

Dopodiché si ritorna negli studi di Rai Sport a Saxa Rubra dove, non sapendo cosa fare, il conduttore e gli unici due ospiti rimasti in studio commentano alcune azioni avvenute precedentemente. La trasmissione riprende dopo pochi minuti per poi essere di nuovo interrotta 10 minuti dopo.

I tecnici non sanno come agire, mentre intanto la Germania segna il secondo gol. Intanto, dopo molti minuti riprende la trasmissione video, ma non quella audio. Per riparare al problema, i tecnici Rai si affidano al collegamento di Radio Uno, con la radiocronaca di Emanuele Dotto. Intanto si ripassa alla telecamera in studio, con a rotazione il primo piano degli ospiti, e con l'audio di Radio 1. Dopo altri minuti, si mette in funzione per pochi attimi una "fly-cam" che riprende, quasi per fortuna, il gol del pareggio della Turchia.

Il segnale regge però per poco. Mentre si ritorna in studio i tecnici Rai riescono ad attivare una telecamera di proprietà presente in alto, sulla curva dello stadio. giusto in tempo per far vedere il gol definitivo della Germania. Dopo il gol, si riattiva la regia internazionale che ricade però subito dopo, per poi non riprendere più.

A fine partita la Rai si scusa, fornendo i dettagli dell'accaduto, ed affermando che su ZDF la partita era stata trasmessa con meno interruzioni perché disponevano di un "canale" (regia) dedicato. Informazione rivelatasi errata, poiché ZDF riproponeva le immagini del canale satellitare SF-Sport che disponeva del collegamento diretto con lo stadio.

La mattina successiva al match, la Rai si è difesa attraverso un comunicato con il quale ha ribadito che la tedesca ZDF aveva telecamere proprie e che la colpa dell'interruzione non era attribuibile alla Rai[2].

La gestione delle televisioni estere

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La seconda rete pubblica tedesca ZDF è riuscita a limitare gli inconvenienti nella seconda e terza interruzione riproponendo il video di SF Sport e lasciando l'audio tedesco invariato. Nella prima interruzione è prima seguito uno schermo grigio con ancora la grafica della partita presente, poi per circa due minuti un cartello che avvisava i telespettatori dei problemi tecnici. Al terzo minuto l'avviso è diventato dinamico ed è stata aggiunta la foto del telecronista Bèla Réthy che stava continuando a commentare la partita via audio.

SF Sport disponeva del collegamento tramite fibra ottica con lo Stadio di Basilea[3].

BBC e BBC HD hanno rimediato collegandosi ad alcuni feed presenti su altri satelliti, che avevano funzione di back-up del segnale originale. BBC HD si è durante la partita scusata con una scritta video, poiché il segnale ritrasmesso non era né in alta definizione né in formato panoramico 16/9.

  1. Dati Auditel 25 giugno 2008
  2. Comunicato Rai
  3. Dettagli collegamento di SF1/SF Sport, a fondo pagina

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