Euro/Dollaro: superata soglia psicologica di 1,50
mercoledì 27 febbraio 2008
L'euro ha sfondato la soglia psicologica di 1,50 dollari e dopo aver segnato stamane il record di 1,5088 si sta avviando progressivamente oltre 1,51$. Alcuni analisti ritengono che il superamento di tale "soglia psicologica" possa fare in modo che si abbia un nuovo effetto a catena con ulteriore rialzo.
La forza dell'euro ha numerosi motivi:
- ciò che ha fatto intendere Bed Bernanke, presidente della FED, che sembrerebbe propenso a tagliare il costo del denaro (attualmente fissato al 3%), per limitare la recessione economica (nonostante l'aumento dei prezzi alla produzione), durante la prossima riunione della FOMC fissata per il 18 marzo
- la pubblicazione degli indici IFO tedeschi molto positivi che farebbero allontanare il taglio dei tassi da parte della BCE
- la pubblicazione di dati macroeconomici statunitensi, per niente confortanti ed in particolare:
- i prezzi alla produzione che si sono attestati a gennaio all'1%, contro lo 0,4% previsto
- il "core" al netto dei componenti volatili, che si attesta allo 0,4%, contro lo 0,2% previsto
- il perdurare dello strascico della crisi dei mutui subprime statunitensi.
Intanto, a seguito di tali sviluppi, anche il petrolio vola oltre i 102$ al barile sfondando nuovamente la soglia di 100$ al barile da cui si è cercato inutilmente di stare lontani.
Fonti
- «Euro record vicino a 1,51» – Il sole 24 ore, 27 febbraio 2007.
- «Cambi: l'Euro supera la soglia di 1,50 sul dollaro» – Asca, 27 febbraio 2007.