Elezioni presidenziali 2006: secondo giorno di votazioni

9 maggio 2006

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Alle ore 11.30 di oggi si è tenuto il secondo scrutinio per l'elezione del Presidente della Repubblica, dopo la fumata nera di ieri.

La linea del centrosinistra per la seconda chiama è stata espressa stamattina dal leader dell'Unione, Romano Prodi: «Noi andiamo stamattina a scheda bianca, che significa un appoggio forte alla candidatura di Napolitano. Speriamo che vi sia un accordo non troppo lontano». Probabilmente anche i parlamentari di Forza Italia ed i delegati regionali vicini al movimento azzurro hanno scheda bianca al primi scrutinio di oggi.
«Rispettiamo Giorgio Napolitano, ma certamente non lo votiamo», ha dichiarato Maurizio Gasparri di An.

Seconda fumata nera

Niente di fatto, dunque, anche alla seconda chiama: 972 votanti, quorum a 673, le schede bianche sono state 724 ed il candidato che ha ricevuto il maggior numero di preferenze è stato Umberto Bossi, il cui nome è stato indicato da 38 "grandi elettori". A seguire il Ds Massimo D'Alema, che ha raccolto 35 preferenze.
Nel pomeriggio avrà dunque luogo il terzo scrutinio, per il quale sarà richiesto il medesimo quorum.

Ancora fantasia in Transatlantico

Come già avvenuto ieri, non sono mancate manifestazioni di fantasia da parte dei votanti, alcuni dei quali hanno attribuito, durante la seconda chiama, il proprio consenso a Vasco Rossi ed a Luciano Moggi.

Terza fumata nera

Com'era previsto da tutti i commentatori politici, anche il terzo spoglio si è concluso con una fumata nera. Su 976 votanti, 770 sono state le schede bianche. Il quotato è stato Massimo D'Alema, con 31 preferenze.
Poiché nessuno ha dunque raggiunto il quorum di 673 voti, il Presidente Bertinotti ha aggiornato la seduta a domani, alle ore 9.30, al fine di procedere alla quarta chiama.

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