Edolo: all'ospedale crolla parte del soffitto nel reparto di chirurgia

venerdì 28 novembre 2008

Panorama di Edolo in Valle Camonica

Verso le 18.30 di mercoledì 26 novembre, presso l'ospedale di Edolo in Val Camonica, è crollata una parte del soffitto di una stanza al secondo piano del reparto di Chirurgia.

Poco prima del disatro una operatrice socio-sanitaria aveva notato a terra dei calcinacci caduti dal soffitto e, intuendo il pericolo, aveva allontanato dalla sala l'unico degente.

Il ricoverato: «Ho sentito un botto, le urla di alcune persone e visto in fondo al corridoio un gran polverone. Il personale è tutto da elogiare, perché in pochi minuti ci hanno tranquillizzato e trasferiti al piano di sotto».

Secondo i tecnici dell’Azienda Sanitaria Locale la causa del cedimento è imputabile al distacco della parte inferiore della «pignatta» in laterizio del solaio, che data circa a vent'anni fa.

Un tecnico: «Un fenomeno che addebitiamo alla cattiva esecuzione del materiale laterizio in fabbrica. Una concausa, poi, è stata sicuramente rappresentata dall’abbassamento repentino delle temperature negli ultimi giorni. L’escursione termica del solaio, tra il tetto piano esterno e il soffitto interno, è stata di parecchi gradi, e ciò ha provocato un’anomala tensione nella struttura. Il risultato lo abbiamo sotto gli occhi».

Ma il pericolo non sembra terminato: «Quest’ultima avvisaglia ci fa presupporre che tutto il solaio sia a rischio di sfaldamento. Sicuramente dovremo procedere a una accurata verifica di tutta l’ala; poi alla bonifica delle parti deteriorate, e se necessario alla realizzazione di una nuova copertura isolante».