Discussione:Benedetto XVI annuncia il suo ritiro dal pontificato/Commenti

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Un gesto da GRANDE papa! La sua umiltà va oltre, un grande gesto di carità e d'amore... — Questo commento non firmato è stato inserito da 151.47.89.182 (discussioni • contributi) 22:34, 11 feb 2013‎.

Un grande gesto di umiltà, serietà e passione per il proprio ruolo e soprattutto per quello che rappresenta!--DoppioM 00:20, 12 feb 2013 (CET)

Non sono d'accordo, a me sembra un gesto "politico", di convenienza, e di totale sprezzo per il proprio ruolo e soprattutto per quello che rappresenta (o vorrebbe rappresentare). Successore di S. Pietro, che secondo lui (e un miliardo di altre persone) fu il primo vescovo di Roma, che non si è mai dimesso dall'incarico che la divinità creatrice dell'universo intero in persona gli aveva affidato, ma che fu martirizzato dai romani nel pieno delle sue funzioni (sempre secondo lui). Il papa sostiene di essere il "vicario di Cristo", cioé potremmo dire un "vice Dio", (lo stesso Dio che secondo lui ha creato lo spazio il tempo e ogni cosa), lo stesso Dio che si è fatto figlio di se stesso e ha patito 33 anni di vita terrena come essere umano (con qualche superpotere) per poter salvare l'umanità (che lui stesso aveva creato) dal peccato originale, al quale egli stesso avava condannato come castigo per la disubbidienza di una donna nei suoi confronti. Lo stesso Dio che, sempre secondo lui, è stato torturato e crocifisso, e che non si è mai permesso di dire « sono stanco di essere frustato, di vivere in povertà e avere freddo e fame, per salvare dall'inferno che io ho creato questa gente che mi sputa in faccia ». Cristo non è andato in pensione, ma del resto non viveva nemmeno in palazzi d'oro vestito d'oro, pure se resuscitava i morti. Mentre colui che ne fa le veci in terra, dopo aver giurato alla divinità che rappresenta di condurre una vita di povertà e astinenza, va pure a godersi la pensione degli ultimi anni che gli è concesso vivere su questa terra, riposando il suo vecchio e a quanto pare prezioso corpo mortale. Mi sembra che qui siamo alla superbia ogni oltre limite, quando la sua missione sacra non è più così sacra da essere condotta fino in fondo; superbia nei confronti di Dio, ma in effetti si può capire un papa che non fa più il papa visto che rappresenta un Dio che non fa più il Dio (insomma città rase al suolo, quelle cose che faceva qualche millennio fa non le abbiamo più viste). Con lui la chiesa cattolica è tornata indietro di 500 anni, ed è ormai evidente che persino il pontefice ha perso ogni contatto con la religione che professa, con la divinità che rappresenta, e con gli insegnamenti di Gesù. Me lo vedo Gesù, magro come un anoressico che scende dalla croce, tutto insanguinato, e sbuffa che è stufo, e che se ne andrà in qualche palazzo d'oro coi suoi apostoli, lontano da Roma, a trascorrere tranquillo il resto della sua vita da santone. --Phyrexian ɸ 18:58, 12 feb 2013 (CET)

IHMO il grande errore che fanno in molti è voler trovare una linea unica di comportamento da affibbiare al "Papa", e più in generale al "cristiano/cattolico". Non tutti i papi sono uguali, non tutti i cristiani sono uguali, non tutti i momenti sono uguali.

Se il fatto che Cristo non sia sceso dalla croce ha avuto, nei secoli, un chiarissimo significato che ogni cristiano dovrebbe conoscere, non ci si può aspettare che un Papa, duemila anni dopo, debba obbligatoriamente seguire la stessa linea di comportamento sperando che abbia gli stessi effetti.

Perché è di "effetti" che si parla, è di "significato". E se, per tornare a tempi più recenti, cinque anni fa il mondo (e la Chiesa) aveva bisogno di un Papa che con la forza della fede non cedesse nemmeno di un millimetro di fronte alla malattia (Giovanni Paolo II), oggi invece necessita di un segnale forte, che ricordi a tutti che nulla è veramente eterno (almeno qui sulla Terra), e anche le più salde certezze devono indietreggiare di fronte a bisogni più alti.

Gli uomini pensano sempre di poter vedere le cose dall'alto, di poter vedere il disegno universale, il risultato del puzzle. Ma non si ricordano mai che sono così piccoli da vedere a malapena la tessera su cui sono... e la superbia li limita ancora di più.

Tutti oggi cercano di dare un significato universale a quello che ha fatto il Papa... ma diamine, chiedetevi che effetto ha avuto su di voi il gesto del Papa. Vi ha ricordato che anche lui è un uomo? Vi ha messi di fronte al fatto che è bene fare un passo indietro quando c'è bisogno di qualcun altro? Vi ha emozionato sapere che anche lui, il Capo della Chiesa, a 80 e passa anni non ce la fa più a dirigerla, la Chiesa? Vi ha sconvolto il fatto che c'è qualcuno che, per l'amore del suo ruolo, rinuncia ad essere forse il monarca più potente sulla Terra? Bene, questo è l'effetto che doveva avere.--DoppioM 16:02, 17 feb 2013 (CET)

Non