Cile: sisma di magnitudo 8,8, incerto il numero dei morti

sabato 27 febbraio 2010

La mappa del sisma mostra l'ampiezza della zona colpita in modo "severo" dagli effetti del sisma. (Fonte: USGS)

Sono almeno 47 i morti a causa di una potente scossa di terremoto, di magnitudo 8,8 sulla scala di magnitudo del momento sismico, che ha colpito il Cile alle 7:34 CET (le 3:34 ora locale).

Il sisma ha generato uno tsunami potenzialmente distruttivo, ragion per cui è stato emesso un allarme dalle autorità per le coste di Cile, Perù, Ecuador, Colombia, Panama, Costa Rica e anche del Giappone, che si trova all'estremità opposta dell'oceano Pacifico. L'onda anomala ha investito le isole Juan Fernández, a quasi 700 km dalla costa continentale.

Il terremoto ha avuto un ipocentro a 35 km di profondità (piuttosto superficiale, il che ne amplifica gli effetti), ed è stato registrato alle coordinate 35,846° S 72,719° O, nel mare, ma a pochissima distanza dalla costa. Le città più vicine all'epicentro sono Chillan (100 km), Talca (105 km) e Concepción (115 km), mentre la capitale è a 325 km di distanza.

Sono state registrate numerose interruzioni dell'energia elettrica in gran parte del paese e molti crolli anche nella capitale.

Le stime della World Agency of planetary monitoring and earthquake risk reduction indicano che il numero totale di morti potrebbe arrivare fino a seimila. Le notizie sono frammentarie, e suscettibili di costanti aggiornamenti.

Il primo bilancio sulle vittime è stato fornito dalla presidentessa del Cile, Michelle Bachelet, che ha riferito di danni estesi nel sud. La prima vittima è stata registrata nella Regione dell'Araucanía (altrimenti detta IX Regione), ed è un uomo rimasto intrappolato dopo che un muro gli è crollato addosso.

L'Unità di crisi istituita presso il Ministero degli Affari Esteri italiano si è messa in moto per verificare se vi possano essere italiani coinvolti; nella città di Concepción ne vivono circa 500, mentre sono oltre 50.000 in tutta la nazione.

Il Cile è noto per i sismi molto forti che hanno colpito il territorio nel corso dei secoli: il 22 maggio 1960, la città di Valdivia fu devastata da un terremoto di magnitudo 9,5, tuttora il più forte mai registrato.

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