Carnevale alcamese 2020: grande successo di pubblico

mercoledì 26 febbraio 2020

Il carro di Giucà, simbolo del Carnevale Alcamese

Ad Alcamo la sesta edizione del Carnevale Alcamese, svoltasi sabato, domenica e martedì scorso, ha visto una notevole affluenza di pubblico che ha molto apprezzato i carri allegorici che hanno sfilato al Carnevalodromo in Piazza della Repubblica. A partire da questa edizione, la maschera del carnevale alcamese è diventata Giucà, presentato su un carro lungo dieci metri, largo quattro e alto nove metri. Il duo alcamese Calandra&Calandra ha scritto ed eseguito la canzone a lui dedicata, ora diventata l’inno di questo Carnevale.

Un vero spettacolo di luci, colori, musica: i temi dei carri variavano dalla tradizione siciliana, al cartone animato, al progresso; "Donna, Cavallo e Re, la Sicilia bedda è", "Giucà" e "'a bella vita'" (tradizione e satira siciliana), "Aladdin" (cartone animato), “Moulin Rouge” (cinema), e l'originale "SteamPunk Circus". Dietro ai carri i coloratissimi gruppi in maschera, con costumi realizzati con grande cura, in maggioranza provenienti dalle scuole di danza locali, hanno animato la manifestazione con splendide coreografie.

Più di mille persone sono state coinvolte, tra associazioni, scuole di ballo e volontari, oltre alle maestranze e gli artigiani che hanno realizzato i carri, utilizzando cartapesta, cartone, polistirolo, legno e metallo. Alex Portuesi, maestro cartapestaio e direttore artistico della manifestazione, sottolinea anche il valore del rispetto dell'ambiente, in quanto i materiali usati per creare i carri sono riciclabili.

Nella piazza, addobbata a festa, sono stati allestiti anche gli stand con lo street food e il mercatino dell'artigianato; la musica è stata curata dal dj Liberio Milazzo con i vocalist Claudio Adragna e Peppe Caruso.