Marche: la Regione autorizza la cannabis per usi terapeutici

venerdì 4 aprile 2008

Ieri con un comunicato stampa[1] la Regione Marche ha annunciato di aver autorizzato l'uso della cannabis a scopo terapeutico a carico del proprio servizio sanitario regionale. Nella regione Marche sarà quindi possibile, per i medici, prescrivere la cannabis in alcuni casi in cui si riveli più efficace dei farmaci tradizionali.

L'uso terapeutico

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schema della molecola del THC, il principale principio attivo della cannabis

I principi attivi della cannabis vantano numerosi usi terapeutici, in particolare hanno avuto conferme scientifiche usi quali anti nausea indotta da chemioterapia e radioterapia, contro i dolori cronici neuropatici e contro la spasticità.
Questi gli usi elencati nel comunicato, mentre altri usi - non sufficientemente documentati - non sono stati contemplati, ma includerebbero effetti antiepilettici, antiasmatici etc[2]. La cannabis è spesso preferita rispetto ai farmaci tradizionali per i minori effetti collaterali.

La regione Marche ha posto limitazioni all'uso quale l'impiego solo quando i farmaci tradizionali siano risultati inefficaci e comunque con uso in ambito ospedaliero, almeno nella fase iniziale, per la verifica degli effetti sull'individuo. Sono anche previste terapie domiciliari per i trattamenti cronici.

Le prescrizioni avranno durata mensile (con ricetta non ripetibile ma da riscrivere di mese in mese) e la certificazione medica avrà una durata semestrale.

Data la mancanza di produzione in Italia di cannabis a fini terapeutici, i farmaci dovranno essere acquistati in alcuni dei paesi in cui è autorizzato l'uso e la produzione (tra questi in particolare Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Germania, Belgio, Olanda, Svizzera, Israele e Sudafrica).

Fino ad oggi in Italia l'uso della cannabis a scopi terapeutici era molto ristretto, costringendo spesso quanti necessitassero usufruirne a commettere reato[3]. La decisione della regione Marche arriva grazie alla nuova classificazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope ad uso medico del Ministero della Salute che include anche alcuni principi attivi della cannabis (delta-9-tetraidrocannabinolo e trans-delta-9-tetraidrocannabinolo)[4].

  1. Il comunicato stampa
  2. vedi in proposito Cannabis #Usi su Wikipedia
  3. vedi in proposito la ricerca effettuata dall'Associazione Cannabis Terapeutica [1]
  4. vedi in proposito l'approfondimento del Ministero della Salute