Apprensione per due intellettuali berberi libici

martedì 28 dicembre 2010

Vermondo Brugnatelli

C'è grande apprensione per la sorte di due intellettuali berberi libici che probabilmente sono stati arrestati il 14 dicembre, la cui casa è stata perquisita con la requisizione di tutti i loro libri. Si tratta dei fratelli Buzakhar, noti studiosi di cultura e lingua berbera, in una Libia che, invece, lascia spazio solo alla maggioranza araba.

Lo denuncia il professor Vermondo Brugnatelli, docente all'Università Bicocca di Milano, presidente dell'Associazione Culturale Berbera che ha rivolto un accorato appello alle autorità italiane chiedendo che si facciano passi ufficiali con le autorità di Tripoli. Nello scorso novembre uno dei due berberi, Madghis Buzakhar, è stato a Milano per uno stage dell'azienda per cui lavora, ed aveva parlato con il professor Brugnatelli di tematiche esclusivamente culturali e non politiche.

I rapporti tra chi difende l'antica cultura berbera e le autorità libiche stanno diventando sempre più difficili, anche perché i berberi seguono la particolare scuola ibadita, osteggiata dagli altri sunniti.

Fonti