Ancora minacce e proiettili per l'arcivescovo Bagnasco

domenica 10 giugno 2007

Angelo Bagnasco

Ieri mattina il presidente della Conferenza Episcopale Italiana Angelo Bagnasco ha ricevuto a Genova una busta contenente una lettera di minacce accompagnata da tre bossoli. La notizia è stata riportata dal quotidiano ligure Il Secolo XIX e confermata dalla questura.

Il questore di Genova Salvatore Pesenti, nonostante siano aumentate le pallottole, minimizza l'accaduto e lo attribuisce ad un mitomane. Pesenti afferma inoltre che non saranno aumentate le precauzioni per sventare un possibile attentato. Da quasi due mesi, il prelato viaggia a bordo di un'automobile blindata, scortato da due agenti.

La lettera, scritta con una vecchia macchina da scrivere, non presenta elementi che potrebbero condurre gli inquirenti ad una matrice politica. La busta, stando ad indiscrezioni, è bianca e la modalità di spedizione ricorda il precedente plico, spedito ad aprile, contenente un solo proiettile e una fotografia di Bagnasco marchiata da una svastica.

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