Aereo da turismo precipita su Manhattan

mercoledì  11 ottobre 2006

Un aereo da turismo si è schiantato nella zona est di Manhattan, borough di New York, all'altezza del 20º piano di un edificio residenziale.

L'incendio conseguente all'impatto ha coinvolto i 2 piani superiori dell'edificio. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Ricordando gli Attentati dell'11 settembre 2001, l'FBI esclude per il momento l'ipotesi terroristica.

La CNBC ha annunciato in anteprima la morte di almeno 2 persone, confermata dai rilievi seguiti all'incidente. Ventisette persone sono invece rimaste ferite.

Le due vittime sono il giocatore dei NY Yankees (molto popolare negli Stati Uniti) Cory Lidle, neofita del volo, e probabilmente il suo istruttore.

L'incidente è stato causato da un problema di carburante. Il pilota aveva lanciato un SOS prima di centrare il palazzo sulla 72ª di Manhattan. Era partito da poco da Teterboro (New Jersey), scalo per alianti e aerei da turismo.

Oltre alle forze dell'ordine, sul posto si era recato il sindaco di New York, Bloomberg.

Il Presidente USA George W. Bush ha espresso il suo cordoglio sulla vicenda.

Fonti modifica