Tour de France 2010: Alessandro Petacchi vince in volata la prima tappa

Bruxelles, domenica 4 luglio 2010
Dopo ben sei anni di digiuno il velocista spezzino Alessandro Petacchi è tornato oggi alla vittoria in una tappa del Tour de France. Con una volata poderosa è andato a precedere, nell'ordine, Mark Renshaw, Thor Hushovd e Robbie McEwen, aggiudicandosi così la prima frazione in linea della 97ª edizione della Grande Boucle. Tante però le cadute – tre delle quali negli ultimi due chilometri – che hanno coinvolto fra gli altri Ivan Basso, la maglia gialla Fabian Cancellara, Óscar Freire e Mark Cavendish, giunti comunque al traguardo.

Alessandro Petacchi detto "Ale-Jet" ha vinto la prima tappa in linea del 97º Tour de France

Resoconto

Frazione completamente pianeggiante, senza Gran Premi della Montagna: la partenza era fissata a Rotterdam, dopo 223,5 chilometri di corsa sulle strade di Paesi Bassi e Belgio si arrivava a Bruxelles, per onorare il "cannibale" Eddy Merckx.

Non hanno preso il via Mathias Frank e Manuel Cardoso, caduti ieri durante il prologo. Dopo solo un chilometro di corsa vanno in fuga in tre, il belga Maarten Wynants della Quick Step, lo spagnolo Alan Pérez dell'Euskaltel-Euskadi e l'olandese Lars Boom della Rabobank (campione del mondo di ciclocross nel 2008). Intorno al cinquantesimo chilometro i tre raggiungono un vantaggio massimo di 7 minuti e mezzo circa, gap che va quindi inesorabilmente a ridursi nel resto della tappa. Al chilometro 60 circa un cane, sfuggito presumibilmente a qualche tifoso sul bordo strada, entra in strada proprio nel momento in cui sta transitando il gruppo: cadono tra gli altri Ivan Basso e David Millar, oggi in maglia verde, senza però gravi conseguenze.

Ai meno 25 il campione nazionale moldavo Alexandr Pliuschin del Team Katusha stacca il peloton e raggiunge Wynants (Pérez e Boom erano stati nel frattempo già riassorbiti), che sta conducendo da solo la corsa con un margine sul gruppo di 30 secondi circa. I due – anche se è quasi sempre il moldavo a tirare – resistono fino ai meno 8,7 chilometri, quando vengono ripresi definitivamente. Si profila così, come previsto, il classico arrivo in volata.

Tempi neutralizzati negli ultimi tre chilometri. Nell'ultima curva a gomito, qualche centinaio di metri prima dell'arco dell'ultimo chilometro, il britannico Jeremy Hunt sbaglia la traiettoria causando la caduta di alcuni corridori, tra cui Óscar Freire, Mirco Lorenzetto e Mark Cavendish. Nell'ultimo chilometro, quando i treni dei velocisti sono già partiti, ecco altre due cadute: la prima, ai 700 metri circa, spezza in due tronconi il gruppo, lasciando indietro (caduti o rallentati) anche nomi importanti come Ivan Basso e la maglia gialla Fabian Cancellara; la seconda vede coinvolto un ciclista dell'AG2R, Lloyd Mondory, probabilmente urtato da un altro corridore. Lo stesso Mondory va peraltro a rallentare un favorito per la volata, lo statunitense Tyler Farrar.

Ai 400 parte l'australiano Brett Lancaster; proprio durante la caduta di Mondory parte quindi Alessandro Petacchi. Ale-Jet, questo il soprannome, nonostante il lavoro dei compagni della Lampre-Farnese Vini rimane al vento già ai meno 300 metri, ma riesce comunque a vincere in volata solitaria sul rettilineo finale (in leggerissima salita). Secondo è Mark Renshaw del Team HTC-Columbia, terzo Thor Hushovd del Cervélo TestTeam, quarto Robbie McEwen del Team Katusha, quinto Matthieu Ladagnous della FDJ.

In virtù delle neutralizzazioni dei tempi la classifica generale rimane invariata; la maglia verde della classifica a punti passa invece sulle spalle di Petacchi. Domani tappa da Bruxelles a Spa: si affrontano diverse côtes caratteristiche della Liegi-Bastogne-Liegi.

Risultati

Classifica di tappa

Rotterdam > Bruxelles – 223,5 km
# Corridore Squadra Tempo
1   Alessandro Petacchi   Lampre 5.09'38"
2   Mark Renshaw   HTC-Columbia s.t.
3   Thor Hushovd   Cervélo s.t.
4   Robbie McEwen   Katusha s.t.
5   Matthieu Ladagnous   FDJ s.t.
6   Daniel Oss   Liquigas s.t.
7   José Joaquín Rojas   Caisse d'Ep. s.t.
8   Christian Knees   Milram s.t.
9   Rubén Pérez   Euskaltel s.t.
10   Jürgen Roelandts   Omega Pharma s.t.

Classifica generale - Maglia gialla

 
Fabian Cancellara (fotografato alla partenza della tappa odierna) ha conservato il primato in classifica generale
# Corridore Squadra Tempo
1   Fabian Cancellara   Saxo Bank 5.19'38"
2   Tony Martin   HTC-Columbia a 10"
3   David Millar   Garmin a 20"
4   Lance Armstrong   RadioShack a 22"
5   Geraint Thomas   Sky a 23"
6   Alberto Contador   Astana a 27"
7   Levi Leipheimer   RadioShack a 28"
8   Tyler Farrar   Garmin a 28"
9   Edvald Boasson Hagen   Sky a 32"
10   Linus Gerdemann   Milram a 35"

Classifica a punti - Maglia verde

# Corridore Squadra Punti
1   Alessandro Petacchi   Lampre 35
2   Mark Renshaw   HTC-Columbia 30
3   Thor Hushovd   Cervélo 26
4   Robbie McEwen   Katusha 24
5   Matthieu Ladagnous   FDJ 22

Classifica squadre - Numero giallo

# Squadra Tempo
1   Team RadioShack 16.00'19"
2   Team HTC-Columbia a 1"
3   Garmin-Transitions a 2"
4   Team Sky a 16"
5   Astana a 20"

Classifica giovani - Maglia bianca

# Corridore Squadra Tempo
1   Tony Martin   HTC-Columbia 5.19'48"
2   Geraint Thomas   Sky a 13"
3   Edvald Boasson Hagen   Sky a 22"
4   Adriano Malori   Lampre a 25"
5   Roman Kreuziger   Liquigas a 28"

Premio combattività - Numero rosso

# Corridore Squadra Tempo
1   Maarten Wynants   Quick Step

Fonti