Sedici poliziotti uccisi in un attentato nello Xinjiang

lunedì 4 agosto 2008

Mappo dello Xinjiang

Sedici poliziotti sono stati uccisi da assalitori a Kashgar, nella regione cinese dello Xinjiang a maggioranza musulmana. Altri sedici poliziotti sono rimasti feriti durante l'attacco.

Xinhua News Agency riferisce che gli attentatori hanno condotto un autocarro contro la stazione della polizia durante gli esercizi alle 8:00 del mattino ora locale (0:00 GMT) e in seguito hanno lanciato delle granate all'interno della caserma, attaccandola poi armati di coltelli. La BBC racconta che quattordici dei poliziotti morti hanno perso la vita sul posto, gli altri due mentre venivano portati all'ospedale. I due terroristi sono stati arrestati.

L'agenzia Nuova Cina sostiene che il gruppo terroristico Movimento Islamico del Turkestan Orientale (Etim) è ritenuto responsabile dell'attentato odierno dalla polizia locale. Questo movimento è ritenuto vicino ad Al-Qaeda e per questo motivo dal 2002 è considerato fra le organizzazioni più pericolose al mondo dall'ONU.

Il Comitato Olimpico Internazionale però smentisce al moneto collegamenti con le Olimpiadi che prenderanno il via fra quattro giorni a Pechino, continuando a esprimere «piena fiducia» nelle misure di sicurezza attuate dal governo intorno ai Giochi.

Wikinews
Wikinews
Questo articolo, o parte di esso, deriva da una traduzione di Sixteen policemen killed in suspected terrorist attack in Xinjiang, China, pubblicato su Wikinews in inglese.

La regione autonoma dello Xinjiang è vasta, ma è un territorio scarsamente popolato, nel nord-ovest del paese. La popolazione è composta da diverse etnie, ma la più grande è quella dei turchi, compresi 8,3 milioni di uiguri musulmani ostili alle politica repressiva del governo. Kashgar è una città situata in un importante crocevia commerciale, vicino al confine occidentale della Cina e faceva parte della storia "Via della seta".

Fonti modifica

 
Wikivoyage

Wikivoyage ha un articolo su Sinkiang.