Jean Alesi cittadino onorario di Alcamo: differenze tra le versioni

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La cittadinanza onoraria è il riconoscimento alla carriera di un personaggio sportivo che, grazie alla sua professionalità, impegno e grande entusiasmo, ha fatto conoscere la Città di Alcamo anche nel mondo dell'automobilismo.
Nella targa che sarà conferita all’ex pilota si legge “La Città di Alcamo conferisce la cittadinanza onoraria a Jean Alesì, per ricordare il talento, il coraggio, la passione, l’umiltà e la lealtà nello sport e nella vita”.
Al momento della consegna della targa con la quale si riconosce la cittadinanza onoraria, Jean Alesí ha chiamato sul palco il padre Franco, lo zio e il più piccolo dei suoi figli. Alesi non ha perduto i valori legati alla famiglia e al rispetto delle proprie radici.
 
Ad accoglierlo nella Piazza Ciullo, c'erano due ali di Ferrari del Club di Palermo; un vasto pubblico ha partecipato alla manifestazione tenutasi nell'atrio dell'Ex Collegio dei Gesuiti.
 
Dopo gli interventi di alcuni assessori e consiglieri comunali, è seguito l'intervento di Alesi; l'ex pilota, visibilmente emozionato, ha raccontato della sua passione per le auto e la velocità nate nell'officina di suo padre. Finita la scuola, se ne andava in officina e sedeva dentro le macchine dei clienti. Teneva il volante ma non riusciva a toccare i pedali. Quando diceva al nonno che voleva fare il pilota lui gli sorrideva, dicendo che quello non era un lavoro. Poi sono arrivati i successi col kart, Formula 3 ed, infine, la Formula 1.
genuinità. Come quando é stato costretto, più volte, a interrompere il racconto, tradito dall’emozione, di come arrivò la proposta della Ferrari. E poi anche quando, senza indugiare, si è prestato a fare foto e selfie.
 
 
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