La Corte di Giustizia UE sentenzia che l'Italia dovrà recuperare le imposte non riscosse dagli immobili di associazioni religiose ed enti non profit: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Gce (discussione | contributi) m removed Category:Unione europea; added Category:Unione Europea using HotCat |
m spazio |
||
Riga 5:
La sentenza nasce da un ricorso fatto dalla scuola elementare Montessori di [[Roma]] e da un [[w:Bed and breakfast|B&B]] di [[San Cesareo]] contro la sentenza del 2012, attuato nel 2013 e sostenuto dai [[w:Radicali Italiani|Radicali]], che hanno dedicato la vittoria ottenuta a [[w:Marco Pannella|Marco Pannella]]; la sentenza ha stabilito che la scuola, essendo circondata da attività esentate dal pagamento, ha subito concorrenza sleale, ma ha comunque rigettato le contestazioni mosse sulle esenzioni dal pagamento dell'[[w:Imposta municipale propria|IMU]], anch'esse oggetto di ricorso, in quanto considerate legittime.
I Radicali stabiliscono che possano essere recuperati tra i 13
La [[w:Conferenza Episcopale Italiana|CEI]] si è espressa a favore del pagamento delle tasse da parte delle attività commerciali ma precisa che diverse interpretazioni della sentenza possano portare alla compromissione di diversi servizi, alcuni anche di pubblica utilità ed esprime soddisfazione per la conferma delle esenzioni al pagamento dell'IMU, che sono solo a favore delle attività non commerciali.
|