In Giordania s'insedia il nuovo parlamento: differenze tra le versioni

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[[File:The King of Jordan, 2013.jpg|thumb|Il re giordano Abd Allah II al World Economic Forum, gennaio 2013.]]
 
Oggi siSi è insediamentoinsediato oggi il '''nuovo parlamento''' del Regno Hashemita di [[Giordania]], guidato dalla coalizione vicina al re che ha vinto le elezioni dello scorso 23 gennaio, ritenute tra le più democratiche nella storia del paese. In Giordania il parlamento - detta Assemblea Nazionale, in arabo ''Majlis al-Umma'' - è formato dalla Camera dei Deputati (''Majlis al-Nuwwāb''), i cui 110 membri sono eletti ogni quattro anni, e da un'Assemblea di Notabili (''Majlis al-Aʿyān'') composta da 55 deputati scelti dal re per otto anni. I Fratelli Musulmani chiedono una nuova legge elettorale perché quella attuale favorisce le aree rurali, tradizionalmente vicine al re, e un sistema parlamentare in cui il primo ministro venga eletto e non nominato. Il parlamento era stato sciolto il 4 ottobre.
 
I [[w:Fratelli Musulmani|Fratelli Musulmani]] però chiedono una nuova legge elettorale, dal momento che quella attuale a loro dire favorirebbe le aree rurali, tradizionalmente vicine al re, e un sistema parlamentare in cui il primo ministro venga eletto e non nominato. Il parlamento era stato sciolto il 4 ottobre.
Il re [[w:Abd Allah II di Giordania|Abd Allah II]], al potere dal 1994, già dal luglio del 2012 aveva promesso nuove elezioni in seguito alle manifestazioni partecipate da migliaia di persone e sostenute dai Fratelli Musulmani, partito che nonostante ciò ha scelto di boicottare la tornata elettorale. Una situazione simile si era già verificata nel 2010, quando si sono tenute le ultime elezioni politiche nel paese. L'opposizione religiosa islamica e democratica ha ottenuto 18 seggi nel nuovo parlamento.
 
Il re [[w:Abd Allah II di Giordania|Abd Allah II]], al potere dal 1994, già dal luglio del 2012 aveva promesso nuove elezioni in seguito alle manifestazioni partecipatesostenute dadai migliaiaFratelli di personeMusulmani e sostenuteche daihanno Fratellivisto Musulmani,la partitopartecipazione chedi migliaia di persone. Ciò nonostante ciòi Fratelli Musulmani hahanno scelto di boicottare la tornata elettorale. Una situazione simile si era già verificata nel 2010, quando si sonoerano tenute le ultime elezioni politiche nel paese. L'opposizione religiosa islamica e democratica ha ottenuto 18 seggi nel nuovo parlamento.
 
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