Mali: gli islamisti continuano la distruzione in Timbuctù: differenze tra le versioni

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[[File:Sankore Mosque in Timbuktu.jpg|thumb|La moschea Sankore, una delle tre moschee di Timbuctù, classificata come patrimonio mondiale dell'umanità]]
 
Dopo la distruzione di sette dei sedici mausolei musulmani il 30 giugno, gli islamisti di Ansar Eddine hanno ripreso a distruggere [[w:Timbuctù|Timbuctù]], attaccando la moschea di Sidi Yeyia, risalente al XV secolo. Un ex guida turistica, testimone oculare della scena, ha riportato: «Sono venuti con i picconi, hanno cominciato a gridare "Allah" e hanno sfondato la porta. Questo è molto grave. Tra i civili che stavano a guardare, alcuni hanno pianto». La porta sud della moschea di Sidi Yeyia è stata chiusa per decenni a causa di una credenza locale, affermando che la sua apertura avrebbe portato sfortuna. I membri di Ansar Eddine, hanno giustificato la distruzione della porta per convincere la gente che la sua apertura non causerebbe la fine del mondo.
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