Spazio: rientrata dall'asteroide Itokawa la sonda Hayabusa: differenze tra le versioni

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[[Immagine:Itokawa.jpg|thumb|left|200 px|immagine radar dell'asteroide]]
SeA haquasi portatocinque conanni dalla unpartenza po' di polvere delldall'asteroide [[w:25143 Itokawa|25143 Itokawa]] sarebbe un successo enorme, ma in caso contrario la missionesonda della[[w:Hayabusa (sonda )|Hayabusa]] ("falco pellegrino" in giapponese) sarebbeè comunquerientrata daa considerarsiterra felicementealle riuscita16:11 di domenica 20 giugno presso il [[w:Woomera Test Range|Woomera Test Range]], nel sud dell'[[Australia]].
Il saletllite è infatti tornato sulla terra rientrando alle ore, italiane, 16:11 di domenica 20 giugno. precipitata con un'inclinazione di 10°, la capsula, che dovrebbe contenere frammenti dell'asteroide, ha sopportato la temperatura di 2700 ° ed è atterrata a [[Woomera Test Range]], nel Sud dell'[[australia]]. La sonda, pesante 510 kg, è stata lanciata il 9 maggio 2003, e, dopo mille peripezie e scampati disastri, la sonda è atterrata su Itokawa il 25 novembre, per poi ripartire nel gennaio 2007, per un ritorno di 2 miliardi di km.
 
La sonda aveva decollato da [[w:Kagoshima|Kagoshima]], in [[Giappone]], il 9 maggio del 2003 e nel 2005 aveva raggiunto l'asteroide. Per circa tre mesi, dall'orbita, aveva cartografato il piccolo corpo celeste in varie bande di frequenza. Quindi il 25 novembre 2005 era atterrata sulla superficie per prendere dei campioni del suolo, questi rivestono particolare interesse sia in quanto test della procedura di raccolta sia per i risultati che potranno derivare dalla loro analisi.
 
Si è trattato, nel complesso, di una missione sperimentale, con lo scopo di testare, in particolare, i [[w:Propulsore ionico|motori ionici]] e le procedure di esplorazione degli asteroidi e di rientro a terra. Il viaggio di Hayabusa è stato funestato da diversi malfunzionamenti: uno solo dei quattro motori ionici ha funzionato regolarmente e uno solo anche dei tre [[w:giroscopio|giroscopi]]; lo stesso atterraggio su Itokawa era andato incontro ad un primo fallimento, per poi riuscire al secondo tentativo. Nonostante questi problemi, la missione si è conclusa positivamente e, se avrà anche riportato a terra dei campioni dell'asteroide, la loro analisi impegnerà i ricercatori per almeno un anno.
 
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== Fonti ==
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*[http://www.repubblica.it/scienze/2010/06/13/news/sonda_giapponese-4807103/index.html?ref=search ''É tornata la sonda giapponese che si è posata sull'asteroide''] Repubblica.it
|autore=Luigi Bignami
*[|url=http://www.repubblica.it/scienze/2010/06/13/news/sonda_giapponese-4807103/index.html?ref=search ''É tornata la sonda giapponese che si è posata sull'asteroide''] Repubblica.it
|titolo=È tornata la sonda giapponese che si è posata sull'asteroide
|agenzia=la Repubblica
|data=13 giugno 2010}}
 
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