Avviata la seconda fase del progetto "Linux in the slum": differenze tra le versioni

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Dall'agosto del 2007 ad oggi due associazioni no profit [[italia]]ne, [http://www.oses.it OsES] ed [http://www.afrikasi.org AfrikaSì], hanno collaborato e sono giunte alla seconda fase dell'iniziativa "[[w:Linux|Linux]] in the Slum", avviata il primo ottobre di quest'anno.
 
Con questo progetto, facente parte dell'iniziativa "Linux aids people" promossa dalle stessa OsES, si pone l'obiettivo di aumentare l'alfabetizzazione in [[Africa]] e di colmare il [[w:digital divide|digital divide]] nei paesi in via di sviluppo, usando il [[w:sistema operativo|sistema operativo]] creato da [[w:Linus TorvaldTorvalds|Linus TorvaldTorvalds]].
 
AfrikaSi ha installato ad agosto tre personal computer [[w:Compaq|Compaq]] nella "AfrikaSì Nursery School" nello slum Deep Sea di [[w:Nairobi|Nairobi]]. Oltre alla piattaforma hardware, l'associazione ha fornito il software [[w:open source|open source]] installando sulle macchine la [[w:distribuzione Linux|distribuzione Linux]] [[w:Ubuntu|Ubuntu]] e, tra le altre cose, gli applicativi [[w:OpenOffice.org|OpenOffice.org]] e [[w:The GIMP|The GIMP]].
Personal computer giunti ormai alla fine del loro ciclo di vita, ma perfettamente
funzionanti, tornano ad essere attuali grazie ad [[w:Ubuntu|Ubuntu]], [[w:Open Office|Open Office]], [[w:Totem|Totem]], e [[w:Gimp|Gimp]].
 
== Fonti ==
Obiettivo del progetto è quello di sostenere la ormai pluriennale attività di AfrikaSi
{{fonte|autore=|url=http://www.oses.it/cosa-facciamo/progetto-linux-aids-people-1/progetto-pc-in-the-slum/linux-in-the-slum?set_language=it|titolo=AfrikaSi ha completato la prima fase del suo progetto pilota "Linux in the slum", iniziativa volta a promuovere l'alfabetizzazione informatica dei giovani che vivono nelle baraccopoli di Nairobi.|agenzia=OsES|data=16 ottobre 2007}}
(sua la “AfrikaSì Nursery School” nello slum Deep Sea di Nairobi), fornendo la
piattaforma hardware e software su cui avviare un corso di alfabetizzazione
informatica.
 
{{pubblicato}}
Il progetto dimostra che la mancanza di mezzi economici non deve necessariamente essere sinonimo di privazione delle opportunità culturali.
 
La filosofia di fondo del movimento [[w:Open Source|Open Source]] rende possibile una emancipazione digitale non inficiata dalle logiche di business delle grandi multinazionali.
 
Essa è, quindi, una via percorribile per offrire una speranza ed una opportunità in più a giovani e giovanissimi altrimenti relegati alle peggiori forme di povertà.
 
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[[Categoria:Africa]]